Roma di forza a Milano: 2-3 e finale con la Lazio guadagnata

Vocegiallorossa.it

Dopo aver raccolto i tre punti a Torino, la Roma riesce ad ottenere la seconda vittoria consecutiva in trasferta qualificandosi così alla finale di Coppa Italia contro la Lazio. Al “Meazza” la sfida termina sul 3-2 per i giallorossi, capaci di ribaltare l’iniziale vantaggio dell’Inter, dopo un primo tempo tutt’altro che brillante. Andreazzoli senza Miralem Pjanić e, nel 4-3-2-1, spazio al trittico composto da Bradley, Florenzi e De Rossi. Totti e Lamela a supporto di Mattia Destro in avanti.

PRIMO TEMPO – Match che comincia con l’Inter bassa e che concede il possesso palla alla Roma. Viene sfruttata specialmente la fascia sinistra di gioco, con Marquinho che tenta spesso l’incursione accentrandosi: al 3’ è Handanovič a salvare sul centrocampista brasiliano in seguito ad uno scambio veloce con Florenzi. Passano sessanta secondi ed è Totti da lontano a provare la battuta: il portiere sloveno blocca con sicurezza. Da qui in poi i giallorossi perdono sicurezza nella gestione della sfera, concedendo diversi contropiedi all’Inter. E’ Álvarez a creare pericoli sulla fascia destra approfittando di un Marquinho spesso colto fuori posizione, mentre Kovačić mette in mostra il proprio talento in mediana. Al 21’ giunge il vantaggio dei padroni di casa: azione veloce tutta di prima iniziata e conclusa da Jonathan dopo due triangolazioni con Álvarez e Rocchi. Stekelenburg nulla può sul diagonale del brasiliano. Roma che non riesce a reagire, permettendo all'Inter di guadagnare metri e controllare l'andamento della partita. Negli ultimi dieci minuti Handanovič compie un doppio intervento prima su Destro e Florenzi: quest’ultimo non riesce ad angolare bene da posizione centrale sprecando un’ottima chance.

SECONDO TEMPO – Andreazzoli cambia Florenzi, vittima di un trauma contusivo alla caviglia, con Balzaretti, spostando Marquinho in mediana. I giallorossi appaiono da subito più dinamici e tatticamente attenti rispetto alla prima frazione di gioco. Roma che prende il comando del gioco, trovando la rete del pareggio al 55’: Lamela accelera centralmente e, con un filtrante preciso, mette Destro a tu per tu con Handanovič: tocco preciso a scavalcare il portiere sloveno e parità ristabilita. Inter che fisicamente inizia a cedere e Roma che ne approfitta: al 69’ De Rossi, tra i migliori nella ripresa, lancia Balzaretti sulla corsia di sinistra che, libero da marcature, mette in mezzo per l’accorrente Destro: è doppietta per l’ex Siena, abile a sfruttare l’ennesimo errore difensivo stagionale della retroguardia di Stramaccioni. Con l’Inter ormai demotivata, è Torosidis a trovare il jolly dalla lunga distanza che chiude il match: 1-3 e qualificazione in cassaforte. Il gol finale è di Álvarez, che sorprende Stekelenburg con un tiro dal limite dell’area di rigore. L’appuntamento per la finale, nel derby contro la Lazio, è fissato per il 26 maggio.