Roma-Atalanta 1-1 - I giallorossi regalano un tempo ai bergamaschi e lasciano per strada due punti preziosi. VIDEO!
Un sabato di Pasqua amarissimo per la Roma, che in un solo colpo vede allontanarsi la Juventus (+8) e avvicinarsi pericolosamente il Napoli (-2). Contro l’Atalanta era necessario ottenere un successo per continuare a coltivare il sogno scudetto e consolidare la seconda posizione, utile a garantire l’accesso diretto alla prossima Champions League, ma contro gli uomini di Gasperini la squadra capitolina non riesce ad andare oltre l’1-1. Luciano Spalletti conferma il 4-2-3-1 visto domenica scorsa a Bologna con due sole differenze: Mario Rui al posto di Juan Jesus e Diego Perotti preferito a El Shaarawy. L’Atalanta deve fare a meno dello squalificato Gomez e a guidare l’attacco c’è il solo Petagna. Ospiti che partono decisamente meglio rispetto alla Roma e dopo soli 2’ sfiorano il vantaggio con Hateboer, ma il suo tiro è respinto da un provvidenziale intervento di Manolas. La Dea continua a tenere in mano il pallino del gioco e al 22’ trova il meritato gol con Kurtic, lasciato inspiegabilmente solo dalla difesa romanista al centro dell’area di rigore, che di prima intenzione batte Szczesny. La Roma sembra alle corde e al 34’ rischia addirittura di subire un'altra rete, quando Petagna supera in velocità Fazio e si dirige solo contro il portiere romanista, senza però riuscire a trovare il tempo giusto per concludere.
Il primo tempo termina così con i giallorossi sotto nel punteggio e accompagnati negli spogliatoi dai fischi dell’Olimpico. Nella ripresa Spalletti prova a scuotere la squadra e opta subito per un cambio: Bruno Peres prende il posto di Manolas, con Rudiger che si sposta nel suolo ruolo naturale di difensore centrale. La sostituzione sembra dare subito i suoi frutti poiché la Roma al 50’ trova il pareggio con Dzeko, che dopo una sponda aerea di Salah, da pochi passi mette la palla in rete. Il gol cambia totalmente la gara e rinvigorisce i padroni di casa che iniziano a creare diverse importanti occasioni per portarsi in vantaggio. Al 55’ Perotti manca per un nulla di testa il pallone dopo un cross di Salah, mentre un minuto più tardi è De Rossi a sfiorare la rete con un mezza rovesciata che colpisce il palo esterno. Continua a premere la Roma che costruisce 3 nitide palle gol: al 57’ Dzeko in allungo colpisce male la sfera dopo un cross di Perotti e mette a lato, al 60’ dopo un tiro di Strootman, Salah per un soffio non riesce a ribadire in rete la respinta del portiere Gollini. L’occasione più clamorosa avviene però al 64’: Perotti salta un avversario e allarga per Nainggolan, il belga carica un destro potentissimo dal limite dell’area che si stampa sulla traversa. I giallorossi, dopo un forcing ad alto livello, calano d’intensità e nemmeno gli ingressi di El Shaarawy e capitan Totti riescono a produrre l’effetto sperato. Finisce con un pareggio la sfida dell’Olimpico, spegnendo forse definitivamente ogni speranza di scudetto per la Roma, che ora deve guardarsi seriamente le spalle dal Napoli.