Ritrovata solidità difensiva, ma non si rinunci a Menez

Vocegiallorossa.it

La Roma batte il Cagliari e si rilancia in classifica al secondo posto solitario dietro la capolista Milan, ovviamente aspettando l’esito delle altre partite di domani.

Gli ultimi tre incontri (Cesena, Lazio in Tim Cup e Cagliari) raccontano di una ritrovata solidità difensiva, a dispetto di un certo calo nella qualità del gioco già di per sè non eccezionale; Ranieri rinuncia per la seconda volta consecutiva contemporaneamente a Menez e Vucinic. I ritmi della manovra offensiva perdono inevitabilmente di velocità e brillantezza, ma un centrocampo più coperto dalla presenza di Perrotta e Taddei, oltre ai “soliti” De Rossi e Simplicio, ha dato manforte alla difesa.

 Un solo gol subìto, peraltro su rigore, nel vittorioso derby contro la Lazio. Ranieri ha probabilmente optato da qui alla fine per un assetto di gioco più accorto: la partita contro il Cagliari vive di diversi momenti di stasi e mancate accelerazioni al gioco, ma la tenuta di squadra ha consentito alla Roma di non soffrire particolarmente le iniziative dei sardi e di portare comodamente a casa il risultato.

Il passo ulteriore a cui è chiamato Ranieri è dare quadratura alla squadra senza rinunciare al trequartista puro: Menez è nel suo anno migliore da quando veste la maglia giallorossa. Il francese si sta consacrando e può rappresentare, come ha fatto finora, un’arma fondamentale per le mire della Roma. Il gol di questa sera è l’ennesima gemma che il francese ha regalato al suo pubblico, difficile ipotizzare per lui un ruolo che non sia da assoluto protagonista.