Olimpico ultima speranza Champions: un solo ko contro la Juventus nell'era Pallotta

Vocegiallorossa.it

Chiamarla maledizione è forse eccessivo ma il dato merita di essere analizzato. La Juventus soffre la Roma di Pallotta all'Olimpico. Da quando James è diventato ufficialmente il presidente giallorosso, 27 agosto 2012, i bianconeri hanno espugnato l'Olimpico una sola volta. 1 solo successo in 6 precedenti (in attesa di domenica sera), mai nessun'altra squadra ha perso così poche volte in casa contro la Juventus che vince da 8 anni di fila. Ovviamente si tiene conto solo di chi abbia affrontato Dybala e compagni almeno tre volte. L'ultimo ko interno contro la Vecchia Signora risale allora all'11 maggio 2014, quando Osvaldo firmò il più classico dei gol dell'ex. Da quel giorno, zero sconfitte. L'anno prima aveva vinto la Roma di Andreazzoli con il siluro di Totti, mentre nel 2015 arrivò un 1-1 amaro che certificò - non matematicamente - il primo scudetto juventino dell'era Allegri. Andò molto meglio pochi mesi dopo, con il 2-1 della Roma di Garcia e la prima rete di Dzeko nella Capitale, seguita poi dalla punizione di Pjanic (ancora giallorosso). Va male, per Allegri, anche l'anno successivo, nel maggio 2017: 3-1 subito in rimonta a Roma e appuntamento con lo scudetto rimandato di una settimana. Titolo arrivato invece matematicamente un anno fa, con lo 0-0 di maggio. Anche in quel caso però nessuna vittoria. Numeri insomma in controtendenza con quelli dell'Allianz Stadium, dove la Roma perde ininterrottamente dal 2012. Continuare la serie anche domenica sera sarebbe dunque cosa buona e giusta. Sia per la gloria, perché quella contro la Juventus non sarà mai una partita come le altre, e sia soprattutto per la Champions: 9 punti per sperare, è questo il titolo del film di Ranieri.

Prossima partita: Roma-Juventus (domenica 12 maggio ore 20:30)
Probabile formazione (4-2-3-1): Mirante; Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov; De Rossi, Cristante; Zaniolo, Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko.
Ballottaggi: Karsdorp/Florenzi, De Rossi/Nzozni, Ünder/Zaniolo, Pellegrini/Pastore. 
Indisponibili: - 
Diffidati: Florenzi, Schick.
Squalificati: -