La Roma in prestito - Borriello sottotono nel derby di Genova. Partita tranquilla per Curci. Fuori Brighi e José Angel

16.04.2013 06:00 di  Adriano Mazzone   vedi letture
La Roma in prestito - Borriello sottotono nel derby di Genova. Partita tranquilla per Curci. Fuori Brighi e José Angel
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Anche questa settimana Vocegiallorossa.it propone l'analisi delle prestazioni dei giocatori di proprietà della Roma in prestito ad altre società.

BORRIELLO – Partita incolore quella del centravanti napoletano che in una gara come il derby della Lanterna avrebbe dovuto sfoderare una prestazione ben al di sopra di quanto fatto vedere ieri pomeriggio. Bene è andata al Genoa che alla fine è riuscito a portare un punto a casa, anche se con qualche polemica per la mancata espulsione di Matuzalem per l'entrata killer su Krsticic e il gol proprio del brasiliano che ha risposto nella ripresa al vantaggio doriano firmato da Eder nella prima frazione. Come detto la prestazione di Borriello non spicca per brillantezza. Solita grinta, ma poca qualità quando si tratta di concludere. Si fa anche vedere poco, merito anche dei difensori blucerchiati che lo ingabbiano, ma da un attaccante come lui ci si aspettava ben altro.
Voto medio quotidiani: 6

CURCI – Nell'1-1 del lunch match fra Palermo e Bologna, il portiere che lascia la propria traccia sul risultato finale non è certo quello rossoblù. Dopo il vantaggio rosanero arrivato grazie ad una perla di un Josip Ilicic in stato di grazia, è infatti arrivato il pareggio di Gabbiadini su gentile concessione di Stefano Sorrentino. Il portiere del Palermo mette in scena una gaffe che avrebbe conquistato senza dubbio un posto d'onore nel famoso “Vai col liscio” della Gialappa's Band. Senza sbavature invece la prova di Curci che nulla può sul gol di Ilicic, ma che si fa trovare attento per il resto della gara, dando la giusta sicurezza al reparto arretrato bolognese a volte in affanno contro le accelerazioni dello sloveno autore del gol e del capitano Miccoli.
Voto medio quotidiani: 6+

BRIGHI – L'infortunio subito qualche settimana fa ha relegato il povero mediano romagnolo ad osservare il match contro la Roma, squadra proprietaria del suo cartellino, da casa.  La gara ha visto i giallorossi imporsi per 2-1, ma i granata hanno comunque mostrato una buona qualità, mentre gli uomini di Andreazzoli sono parsi molto cinici e concreti, trasformando in gol il 50% dei tiri effettuati nello specchio della porta. Meno fortunato invece il Toro, soprattutto con l'ex di giornata Alessio Cerci, che prima colpisce un palo e poi trova pronto Stekelenburg a deviare sulla traversa un altro suo tiro. Con questa vittoria la Roma porta a casa tre punti importanti per restare ancora ancorati al treno per l'Europa League, mentre non cambia molto le carte in tavola per i piemontesi che godono di una posizione in classifica abbastanza tranquilla, nonostante la certezza matematica non sia stata ancora raggiunta.

JOSE' ANGEL – La favola della Real Sociedad nella Liga continua e la zona Champions League ormai non sembra più un sogno quanto un'opportunità da non gettare all'aria. La vittoria in trasferta per 2-0 con il Rayo Vallecano, in concomitanza del pareggio del Valencia in casa dell'Espanyol solidifica il distacco, ora di 4 punti, sulle concorrenti all'Europa che conta. Questa volta José Angel non è stato portato neanche in panchina dal tecnico Montainer che non lo ha convocato per la gara per pura scelta tecnica. Il terzino spagnolo non riesce proprio a crearsi spazio nella formazione basca, ma le scelte del tecnico francese hanno portato fino ad ora a risultati del tutto inaspettati ad inizio stagione ed è davvero difficile dargli torto.