La Roma in prestito - Bene Curci e Brighi, si rivede José Angel. Borriello fermato da un infortunio
Come ogni settimana Vocegiallorossa.it propone l'analisi delle prestazioni dei giocatori in prestito ad altre squadre ma di proprietà della Roma.
CURCI – L'anticipo serale fra Bologna e Juventus al Dall'Ara finisce 2-0 per i bianconeri, che sentono sempre più vicino lo scudetto, con la conferma che arriva dall'esultanza di Conte a fine partita, poco gradita al tecnico bolognese Pioli. I bianconeri hanno comunque meritato i tre punti su un campo non facile, grazie ai gol nella ripresa di Vicinic e Marchisio. Buona prova quella del portiere rossoblù Curci che, per due volte, chiude lo specchio della porta a Giovinco, prima dell'1-0 firmato dall'attaccante juventino. Sicuro nelle uscite e in alcune circostanze provvidenziale negli interventi, non può nulla sulle due reti bianconere. Lui comunque fa sentire la sua presenza soprattutto nel primo tempo dando sicurezza ad un reparto che spesso si fa trovare impreparato. Di certo non è con la Juventus che il Bologna deve sperare di fare i punti per raggiungere la salvezza tranquilla, ma una prestazione come quella di sabato sera contro la Vecchia Signora lascia senza dubbio ben sperare l'ambiente per la prossima gara dopo la sosta per le Nazionali.
Voto medio quotidiani: 6+
BRIGHI – Se la Roma è riuscita ad agganciare la Lazio lo deve anche al Torino, che riesce nell'impresa di battere i biancocelesti sotto la neve del capoluogo piemontese. L'altro posticipo della domenica ha infatti visto la squadra di Petkovic andare subito in difficoltà contro gli uomini di Ventura, che alla fine sono riusciti ad imporsi per 1-0 grazie al gol di Johnathas. Dopo soli 17 minuti la partita del Torino si è messa in discesa grazie all'espulsione nel giro di pochi istanti del difensore laziale Ciani. In superiorità numerica, i granata sono riusciti a controllare il match e trovare il gol nella ripresa da azione di calcio d'angolo. Ottima la prova di Brighi, il migliore del centrocampo di Ventura. Il mediano romagnolo ha fatto a sportellate con tutti gli avversari lottando su ogni pallone e costringendo i biancocelesti a circumnavigarlo per tentare l'affondo. La neve ed il campo scivoloso non hanno aiutato a mettere in mostra il cosiddetto calcio champagne, ma lì dove contano grinta e muscoli, Brighi fa sempre la sua bella figura.
Voto medio quotidiani: 6,5
JOSE' ANGEL – Dopo un mese di panchina fissa, il terzino spagnolo torna a solcare i campi da gioco. È il primo sostituto che Montainer manda in campo al minuto 66' nella gara dell'Anoeta fra Real Sociedad e Valladolid, quando il risultato era già fissato sul 4-0 per i padroni di casa. Il suo compito non è stato difficile dal momento che i baschi dovevano solo amministrare un risultato più che tranquillo maturato nel primo tempo e messo a punto all'inizio della ripresa con la quarta rete. Per José Angel è comunque l'occasione per tentare di farsi prendere nuovamente in considerazione dall'allenatore francese che, dopo averlo schierato una volta titolare, aveva quasi ripreso a vederlo come una buona alternativa, prima che un risentimento muscolare lo mettesse di nuovo ai margini. I minuti passati in campo non hanno comunque regalato particolari emozioni se non al momento del gol della bandiera degli ospiti, ma i risultati degli altri campi hanno sicuramente portato entusiasmo fra i padroni di casa, che ora occupano il quarto posto in solitario, avendo anche superato il Valencia, facendogli respirare il profumo della Champions League.
Voto medio quotidiani: 6
BORRIELLO – Il risentimento ai flessori della coscia avvertito durante l'allenamento di mercoledì scorso ha tenuto l'attaccante genoano fuori dalla lista dei convocati per il match del Franchi contro la Fiorentina. La partita si è conclusa 3-2 per i viola, dopo una gara ricca di emozioni che fino all'espulsione dell'ex romanista Bertolacci, ad un quarto d'ora dal termine, è stata aperta a qualsiasi risultato. Il primo tempo è della Fiorentina, che va in vantaggio con Aquilani, ma è la ripresa a regalare le maggiori emozioni. Prima arriva il pareggio del Genoa con Portanova, poi il nuovo sorpasso dei viola con Cuadrado su generoso regalo di Tzorvas. Il secondo aggancio è firmato da Antonelli, ma poi l'ex di turno Cassani la combina grossa da corner e infila alle spalle del proprio portiere, regalando i tre punti alla squadra di Montella che continua a sperare nel terzo posto. Più complicata invece la situazione della squadra di Ballardini, che resta ferma in quart'ultima posizione ad una sola lunghezza dal Siena in zona retrocessione.