L'arma in più per il finale di stagione
Roma-Torino 3-2, 19 gennaio 2019. I giallorossi vincono la quarta partita consecutiva tra campionato e Coppa Italia (dopo Sassuolo, Parma e Virtus Entella), e sembrano viaggiare sulle ali dell'entusiasmo. Ma quel giorno non tutto andò per il meglio. Accadde un fatto che, in una serata di festa per il popolo giallorosso, lasciò in tutti un retrogusto amaro. Al minuto 5 del primo tempo, dunque appena incominciato il match, Cengiz Ünder, dopo uno scatto, si accascia a terra: si capisce subito che dovrà stare fuori a lungo. Gli esami constateranno un infortunio al retto femorale della gamba sinistra: il classe '97 si ferma per circa un mese, per tornare poi in gruppo il 23 febbraio. Tuttavia, non è ancora pronto, passerà più di un altro mese tra lavori individuali e terapie prima di rivederlo allenarsi con i compagni. Il 27 marzo torna ufficialmente in gruppo agli ordini del neo allenatore Ranieri, che lo manda in campo subito contro il Napoli, il 31 marzo, per una manciata di minuti. Lo stesso avviene 4 giorni dopo, contro la Fiorentina, quando sostituisce al 75' Zaniolo. Si teme un nuovo problema a ridosso della partita contro la Sampdoria del 6 aprile, poiché rimane in panchina per tutti i 90': falso allarme, si trattava solo di un problema di pubalgia che non ha creato grossi problemi. Infine sabato scorso, contro l'Udinese, assaggia il campo per una ventina di minuti, quando entra al posto dell'infortunato De Rossi. Il turco scalpita per tornare dal primo minuto.
L'anno scorso Cengiz Ünder, dopo una prima parte di stagione non esaltante dovuta al periodo di ambientamento ad un campionato completamente diverso rispetto a quello turco, a partire dal gol fulmineo contro l'Hellas Verona in data 27 gennaio, non si è più fermato, terminando il campionato con 7 gol e 1 assist in 12 presenze: è andato di fatto ad occupare stabilmente la fascia destra d'attacco che non aveva un proprietario fisso, diventando l'arma in più della Roma. Da non dimenticare anche l'assist, fondamentale, sul terzo gol di Manolas contro il Barcellona nel ritorno dei quarti di Champions League, che ha permesso ai giallorossi di approdare in semifinale. Così il turco ha commentato quella partita in un'intervista di ieri al sito ufficiale del club: "Una notte che rimarrà nella mia testa per tutta la mia vita, una delle serate più belle della mia carriera. Quando ci penso mi viene ancora la pelle d’oca. A casa mi riguardo il calcio d’angolo quasi ogni giorno". Per rivivere certe serate, i capitolini devono tornare in Champions, e il classe '97 è abbastanza fiducioso: "Vogliamo qualificarci in Champions, una squadra come la Roma deve sempre qualificarsi in Champions. Credo che ci riusciremo". Gli uomini di Ranieri attualmente distano solo 1 punto dal quarto posto, ma sabato c'è da affrontare una partita tutt'altro che semplice contro l'Inter, a San Siro. Dopo 3 mesi dall'ultima volta, Ünder è pronto a riprendersi la maglia da titolare, ma soprattutto è pronto a riprendersi quella fascia che gli appartiene, quel ruolo in cui si sono alternati diversi suoi compagni come Zaniolo, Schick, Kluivert, El Shaarawy, ma che nessuno, probabilmente, sa interpretare come lui: Ranieri si fida, ha imparato a conoscere le sue caratteristiche, la qualità e gli strappi che può dare alla squadra, ed è intenzionato a schierarlo dal primo minuto sabato (e non solo). Può essere lui l'arma in più della Roma per questo finale di stagione.
Prossima partita: Inter-Roma (sabato 20 aprile ore 20:30)
Probabile formazione (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, Pellegrini; Ünder, Zaniolo, El Shaarawy; Dzeko.
Ballottaggi: Nzonzi/Pellegrini, Pellegrini/Zaniolo, Zaniolo/Ünder.
In dubbio: -
Indisponibili: Santon, Karsdorp, De Rossi.
Diffidati: Cristante, Zaniolo, Florenzi, Schick.
Squalificati: -