I numeri di... Roma-Parma - Grande equilibrio tra le due squadre, molte le conclusioni verso la porta

Ancora una vittoria per la Roma targata Andreazzoli, che aggancia in classifica la Lazio - sconfitta nella tormenta di Torino - e può sognare l'Europa. Nel posticipo della 29esima giornata i giallorossi hanno avuto ragione di un buonissimo Parma grazie alle reti messe a segno da Erik Lamela e Francesco Totti.

I numeri del match denotano un sostanziale equilibrio tra le parti in quanto, a fronte di un primo tempo predominante da parte della Roma, si registra un secondo tempo più a stampo gialloblu, in cui gli ospiti hanno creato almeno tre o quattro palle gol per pervenire al pareggio. Possesso palla in quasi perfetta parità (49% contro il 51%), così come i tiri a rete: 13 in totale per la Roma di cui 7 nello specchio, 12 per il Parma con 4 conclusione a rete. Leggera superiorità nella supremazia territoriale da parte degli uomini di Donadoni - 10 minuti e 25 secondi contro i quasi 8 romanisti - prettamente concentrata nella parte centrale della ripresa. Tuttavia la Roma fa registrare un'alta percentuale di pericolosità offensiva (65,5%), quasi il doppio di quella del Parma, dimostrando come tutto sommato la vittoria sia stata meritata, se si considerano anche i tre legni colpiti da Totti e Perrotta.

Andare alla sosta per le Nazionali con una vittoria è il modo migliore per preparare al meglio il tour de force che aspetta la Roma dall'inizio di aprile al termine della stagione: prima la delicata sfida di Palermo e poi il derby, senza dimenticare il ritorno di Coppa Italia a Milano contro l'Inter. La squadra vista in questi quasi due mesi, però, ha l'obbligo di non temere niente e nessuno.