I DUELLI - Roma-Siena, sfida a centrocampo. Occhio a D'Agostino, sugli esterni pericolo Mannini

22.09.2011 13:30 di  Alessio Milone   vedi letture
I DUELLI - Roma-Siena, sfida a centrocampo. Occhio a D'Agostino, sugli esterni pericolo Mannini
Vocegiallorossa.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Il posticipo di questa sera metterà di fronte ai giallorossi un Siena ostico, intenzionato a conquistare la prima vittoria in questo campionato. Stesso obiettivo, ma maggiori possibilità, per gli uomini di Luis Enrique, a caccia dei primi tre punti della stagione. Tanti i duelli a cui assisteremo, e che vanno analizzati con attenzione.

Sfida sugli esterni - Il primo faccia a faccia sarà quello che prenderà vita sulle fasce. In casa giallorossa torna dalla squalifica Josè Angel, che prenderà il suo consueto posto sull'out mancino. Il romanista sarà chiamato a un duro lavoro: quello di spingere e, soprattutto, contenere. Perchè dal suo lato dovrebbe essere schierato Franco Brienza, attaccante veloce, rapido, pungente se utilizzato come esterno. Interessante anche il confronto dall'altra parte: sulla destra, infatti, confermato Perrotta, che dovrebbe garantire una buona dose di possesso palla, con il Siena che si affiderà al pressing e alle ripartenze. Occhio a Mannini: ala insidiosa, brava a cercare il fondo e crossare.

De Rossi-D'Agostino - Altro confronto che prenderà vita questa sera sul terreno di gioco dello stadio Olimpico, quello tra Daniele De Rossi e Gaetano D'Agostino: il primo dovrà frenare la fantasia del secondo. Regista classico, bravo sui calci piazzati, l'ex Roma e Fiorentina è un elemento a cui porre grande attenzione: Capitan Futuro sarà chiamato, dunque, a rompergli sul nascere le idee, col suo consueto pressing asfissiante, e il suo gioco tenace.

Calaiò-Burdisso - Attenzione, inoltre, all'attacco del Siena: l'ex Napoli Calaiò ha fame di gol, è una punta dinamica, brava nel colpo di testa, e nel gioco di prima. Burdisso, regista della retroguardia, cercherà di tenerlo a bada, coadiuvato dal piglio di un Kjaer che a San Siro, con l'Inter, ha dimostrato di poter garantire quella sicurezza di cui la Roma, in difesa, ha bisogno.

Borini/Bojan-Rossettini/Terzi - Attacco giallorosso contro retroguardia senese. Sulla carta, non c'è storia: la Roma ha più qualità. La difesa del Siena, però, ha dimostrato di essere solida, ha un solo gol subito (contro la Juventus) e sa bene organizzarsi sia sui calci piazzati che nei contropiede avversari. Ovviamente, l'apporto di Borriello, che completerà il tridente giallorosso, garantirà più peso all'attacco capitolino, e ovviamente porterà più pericoli ai toscani. I quali, in fase difensiva, chiederanno l'ausilio dei centrocampisti per fare in modo di fermare la voglia di gol di una Roma intenzionata a regalare la prima soddisfazione interna ai suoi tifosi.