Genoa - Roma 1-1 - Primo pareggio stagionale al Marassi: decidono i gol di El Shaarawy, Lapadula e il gesto di De Rossi. VIDEO!

Vocegiallorossa.it

La Roma, in occasione del 14°turno di ritorno di campionato, ha sfidato il Genoa sul campo dello Stadio Luigi Ferraris a distanza di 4 giorni dall’incontro tenutosi al Wanda Metropolitano contro l’Atlético Madrid. Per contrastare il Grifone Di Francesco ha optato per il consueto 4-3-3 variando diversi calciatori rispetto a quelli schierati lo scorso mercoledì contro i Colchoneros: Florenzi è tornato sull’out di destra al posto di Bruno Peres e Jesus ha dato il cambio a Manolas, a centrocampo, invece, De Rossi e Strootman sono rientrati al posto di Gonalons e Pellegrini. Infine, il ruolo di ala destra è stato riaffidato a El Shaarawy e non a Gerson. Confermati titolari Fazio, Kolarov, Nainggolan, Dzeko e Perotti e dunque, per dieci undicesimi, è stata schierata la stessa formazione che ha vinto il derby domenica scorsa, quando l’unica variazione è stata rappresentata da Manolas in campo dal 1°minuto. Il primo brivido della gara è giunto per i giallorossi, al 3’, con un cross di Kolarov dalla bandierina, giunto nell'area avversaria, senza però trovare qualcuno pronto ad approfittare dell’uscita a vuoto di Perin. Dopo 11 minuti la Roma è tornata a dimostrarsi pericolosa con El Shaarawy e Dzeko: il primo si è liberato in area riuscendo a tirare, in seguito all’opposizione di Spolli l’attaccante bosniaco ha cercato di ribattere il rimpallo, imbattendosi tuttavia nel difensore Izzo, pronto a impedirglielo. In seguito a due tentativi per parte dalla distanza, azzardati da Nainggolan e Rigoni e bloccati dai rispettivi portieri, al 19’ El Shaarawy ha raccolto un altro calcio d’angolo di Kolarov nell’area dei rossoblù, calciando in direzione di Perin, trovando però il braccio di Laxalt. L’arbitro Giacomelli ha correttamente valutato involontario il gesto dell’esterno sinistro del Genoa facendo pertanto proseguire la partita. Il controllo del match e il possesso palla si è dimostrato prevalentemente giallorosso, tuttavia imprimendo poca velocità alle proprie giocate, la Roma ha permesso ai padroni di casa di ricompattarsi facilmente consentendogli anche di ricavarsi diversi spazi per andare alla conclusione. Da segnalare il primo giallo della sfida giunto al 43’ per Fazio dopo un fallo ai danni di Laxalt. La ripresa, senza cambi, ha visto l’immediata sanzione nei confronti di Nainggolan dovuta a un intervento falloso commesso ai danni di Bertolacci. I ritmi, ancora lenti, al 53’ hanno favorito la ripartenza in contropiede di Taarabt, abilmente chiuso da un provvidenziale e rapido Juan Jesus. Il primo cambio tattico della gara è giunto di lì a poco, quando al 58’ Defrel è entrato in campo al posto di Perotti. La scelta di Di Francesco si è dimostrata azzeccata: a sbloccare un minuto dopo la partita è stato El Shaarawy, spostatosi sulla fascia sinistra proprio dopo l’ingresso di Defrel.

Il n°92 giallorosso è stato bravo a raccogliere un cross di Florenzi e ad anticipare Izzo, angolando la palla alla destra dell’11°uomo rossoblù, siglando così il vantaggio della Roma. Al 63' Ballardini ha eseguito il primo cambio per il Genoa sostituendo Pandev con Lapadula. Da lì in poi il match è cambiato completamente: l’ultimo entrato ha stravolto gli equilibri in seguito a un incomprensibile gesto di De Rossi, che ha colpito nell’area dei rossoblù l’occhio dell’attaccante avversario con una manata. L’intervento del Var non ha lasciato dubbi e ne è conseguito il rosso diretto per il Capitano della Roma e il rigore per i padroni di casa, prontamente finalizzato dal dischetto dallo stesso Lapadula. La partita ha così preso una piega decisamente nervosa, tanto che al 72’ Jesus ha rifilato un pestone al marcatore del Grifone, ricevendo così anche lui un cartellino giallo e scatenando una sorta di rissa tra le due squadre. Al 78’ Di Francesco è corso ai ripari per riequilibrare i suoi favorendo l’ingresso di Gonalons per El Shaarawy. Il Genoa, prendendo coraggio e sfruttando la superiorità numerica, è cresciuto e ha creato più occasioni, sfiorando per due volte il 2-1, sempre con Lapadula. All’85’ è giunta una clamorosa occasione anche per la Roma: dopo un lancio di Nainggolan per Kolarov, il serbo è riuscito a servire in area Strootman, il quale ha colpito la trasversa della porta di Perin. Un minuto dopo Ballardini ha sostituto Taarabt con Omeonga. mentre all’87’ Di Francesco ha adoperato l’ultimo cambio facendo uscire Nainggolan per Schick. Nel corso dei 5 minuti di recupero concessi da Giacomelli, è arrivata per i giallorossi un’incredibile chance per l’1-2 nata dalla punizione calciata da Kolarov, intercettata da Defrel, rapido a metterla in mezzo dove è intervenuto prontamente il neo-entrato Schick, a sua volta bloccato da un determinato Perin. Dopo l’opposizione decisiva del portiere del Genoa, rimasto dolorante a terra per qualche istante, c’è stato spazio solo per l’ultimo cambio dei Grifoni: Cofie ha preso il posto di Veloso e gli ultimi due giri d’orologio extra sono esauriti rapidamente decretando l’1-1. Un ottimo risultato per i rossoblù e un amaro epilogo per i giallorossi.