Football Leaks scopre le carte: quale futuro per gli altri big giallorossi?
Le rivelazioni di Football Leaks, che dopo tante altre squadre hanno coinvolto anche la Roma, rendono inevitabilmente più leggibili le possibili strategie di mercato in uscita della società giallorossa. Dal contratto di trasferimento svelato quest’oggi si scopre infatti che la metà del ricavato di un eventuale trasferimento di Kostas Manōlas durante la prossima sessione estiva spetterebbe all’Olympiacos, elemento che renderebbe del tutto sconveniente una sua cessione prima del prossimo 1° settembre. Nell’ottica di un possibile addio di un big per far quadrare i conti - scenario assolutamente ipotetico, viste le tante variabili, ammissione o meno alla fase a gironi della Champions League su tutte, che possono condizionare il bilancio - resterebbero quindi due nomi, che sono quelli di Miralem Pjanić e di Radja Nainggolan, per i quali si rincorrono voci di possibili offerte da club esteri. Ragionando su un piano prettamente numerico ed escludendo quindi ogni elemento legato al campo, l’addio più vantaggioso per la Roma sarebbe quello del bosniaco.
L’ex giocatore del Lione ha infatti un contratto che scade il 30 giugno 2018, che andrebbe nuovamente ridiscusso in caso di conferma, e soprattutto al 31 dicembre 2015 è iscritto a bilancio per 4,546 milioni (calcolando anche gli ammortamenti) contro i 10,128 del belga, che ha un contratto fino al 2020. Tradotto: a parità di prezzo di vendita, cedendo Pjanić la Roma realizzerebbe una plusvalenza maggiore (circa 5 milioni e mezzo la differenza) ed eviterebbe di ritoccare nuovamente al rialzo un contratto già prolungato una volta, discorso che può essere rimandato per quanto riguarda Nainggolan, ancora fresco di rinnovo. Sempre che Football Leaks non scopra altre carte sul tavolo...