Cambiare il finale di un film già visto
Déjà vu: che richiama alla mente cose già vissute, già sperimentate, già viste. Confrontate Roma-Milan del gennaio 2016 con quello di domani. Due allenatori sulla graticola - Garcia prima, Di Francesco ora - tenuti a galla dai propri ds: Sabatini ieri, Monchi oggi. In entrambi i casi, un presidente, qui c'è sempre Pallotta, da cui trapela tutta la delusione. Di Francesco spera ovviamente di non fare la fine del suo collega francese, al quale fu fatale l'1-1 interno contro i rossoneri. "Sono disgustato", il messaggio del presidente inviato dall'altra parte del mondo subito dopo la partita. Parole ripetute spesso in questi ultimi mesi. Quella battuta segnò la fine dell'avventura in giallorosso di Rudi, mentre per ora non è stata seguita dai fatti con Eusebio. La Roma, il gruppo, ieri come oggi - almeno a parole - dimostra di stare ancora con il proprio allenatore. Ed è pronta a ribadirlo contro il Milan, con quest'ultimo ancora protagonista nel ruolo di ultima spiaggia in un vero e proprio spareggio Champions. Lo faranno in un Olimpico infernale, pronto a contestare dopo l'umiliante 7-1 di Firenze. Il film di Garcia si trasformò in un horror, il pareggio di quel 9 gennaio fu solo la classica scena leggera che precede quella cruda che sta per arrivare. Rüdiger illuse troppo presto per un lieto fine, Kucka si prese il ruolo da killer protagonista della scena. Di Francesco sogna invece di cambiare il finale della sua pellicola in uno di quelli motivazionali sul tema del riscatto, quando il protagonista si allena in palestra dalla mattina alla sera e vince il match decisivo contro il pugile imbattibile, cambiando il proprio destino. Ciak, si gira.
Prossima partita: Roma-Milan, domenica 3 febbraio ore 20:30
Probabile formazione (4-2-3-1):Olsen; Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov; De Rossi, Lo. Pellegrini; Florenzi, Zaniolo, El Shaarawy; Dzeko.
Ballottaggi: Karsdorp/Florenzi, Florenzi/Kluivert, Dzeko/Schick.
In dubbio: Mirante.
Indisponibili: Juan Jesus, Ünder, Perotti.
Squalificati: Cristante, Nzonzi.
Diffidati: Fazio, Lo. Pellegrini