Ancora decisivo Osvaldo
Nell'anticipo della trentacinquesima giornata di campionato, la Roma di Andreazzoli ha espugnato 1-0 il “Franchi” di Firenze, compiendo un passo forse decisivo per l'acquisizione di un posto nella prossima Europa League. Dopo una prima frazione abbastanza equilibrata, nella ripresa la Roma non è mai riuscita a rendersi pericolosa e la Fiorentina ha sfiorato più volte il vantaggio, fermata dal rientrante Goicoechea (subentrato all'infortunato Lobont), autore di due parate decisive, e da un palo centrato dall'ex Pizarro.
Proprio quando la partita sembrava incanalarsi sullo 0-0, al 1' di recupero, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la Roma trova il gol dell'insperato vantaggio grazie ad un colpo di testa di Osvaldo, sino a quel momento autore di una prova incolore. Grazie a questo gol, il numero 9 giallorosso sale a quota 16 reti in campionato (17 considerando la rete siglata all'Atalanta in Coppa Italia), diventando così il miglior marcatore stagionale della Roma, staccando Lamela fermo a quota 15. Per l'italo-argentino sembra dunque essere terminata la maledizione del gol (prima della rete realizzata lo scorso 14 aprile contro il Torino, Osvaldo non esultava dal pareggio di Bologna per 3-3 del 27 gennaio), avendo segnato 5 gol nelle ultime 4 partite.
Nonostante le incomprensioni con una parte della tifoseria giallorossa, dovute ad alcuni suoi comportamenti fuori e dentro il campo non del tutto digeriti dai suoi supporters (il rigore sbagliato contro la Sampdoria dopo aver calciato al posto di Totti per fare un esempio), i gol siglati da Osvaldo sono risultati il più delle volte decisivi. Infatti, nella seconda giornata di campionato contro l'Inter a “San Siro”, il numero 9 giallorosso realizzò con un delizioso colpo sotto il gol del momentaneo 1-2 (match terminato poi 1-3 con terza rete di Marquinho), mentre nella trasferta di Genova contro i rossoblu allenati allora da De Canio, con la doppietta siglata, l'italo-argentino ribaltò il parziale da 2-1 a 2-3 per la Roma (con Lamela che chiuse definitivamente il match, conclusosi 2-4).
Un'altra partita che va citata è quella contro il Torino all'Olimpico, dove il numero 9 giallorosso realizzò freddamente un calcio di rigore, tirato al posto del sostituito Totti, che sbloccò il risultato (di Pjanic poi il gol del 2-0 finale). Infine, una settimana fa, l'italo-argentino ha annientato il malcapitato Siena con una tripletta nel 4-0 finale (di Lamela l'altra realizzazione) e ieri sera, come tutti i grandi attaccanti, ha saputo sfruttare al meglio uno dei pochissimi palloni giocabili, contribuendo alla conquista di 3 punti importantissimi in vista di questo finale di campionato.
Pertanto, i sopra citati gol di Osvaldo, hanno fruttato alla Roma la bellezza di 15 punti e, con tre giornate ancora da giocare (più l'atteso derby di Coppa Italia), l'italo-argentino può essere veramente l'uomo in più di questa squadra.