Verso Monaco: la Roma sta a pezzi, ma il Bayern non è al top

13.09.2010 17:30 di  Massimo De Caridi   vedi letture
Verso Monaco: la Roma sta a pezzi, ma il Bayern non è al top
Vocegiallorossa.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

E’ vero: la Roma è in crisi. Di gioco, d’identità ed il gruppo non è così saldo come lo scorso anno. Ranieri ha più volte parlato di problemi da risolvere e tutti i tifosi romanisti si augurano che questo accada al più presto e che non si ripeta la brutta stagione di 2 anni fa. La pesante sconfitta col Cagliari è un campanello d’allarme molto forte. In questi giorni, capitan Totti si è detto fiducioso mentre David Pizarro parla di un cambio di marcia necessario per non ripetere gli errori del passato. Mercoledì comincia la Champions League: i giallorossi vanno a Monaco contro il Bayern con molti indisponibili. Mancheranno Riise, che se tutto va bene tornerà tra una ventina di giorni, Vucinic, Mexes, Okaka e Taddei, già assenti in Sardegna, e Castellini, infortunatosi proprio ad inizio gara nella debacle cagliaritana. In Germania, i bavaresi campioni in carica non hanno cominciato benissimo. Sono ottavi dopo le prime 3 giornate di campionato: non sono andati oltre una vittoria all’esordio, una sconfitta alla seconda ed un pareggio alla terza, ottenuto grazie ad interventi miracolosi del portiere Butt. Mercoledì ore 20:45, all'Allianz Arena, i tedeschi non avranno a disposizione i 2 calciatori più importanti della rosa: Frank Ribery e Arjen Robben. Certamente un grande vantaggio per la Roma, anche se i sostituti sono di tutto rispetto, probabilmente saranno Altintop e Kroos. Il primo è un esterno di origine turca, che non avrà il dribbling bruciante del talento olandese ma è un ottimo giocatore di fascia e se la dovrà vedere verosimilmente con Cassetti, che a sinistra è adattato. Kroos è un talento che lo scorso anno aveva impressionato tutti nel Bayer Leverkusen, squadra nella quale militava in prestito. Giocherà dietro l’unica punta, Miroslav Klose, attaccante che negli scorsi Mondiali ha eguagliato Gerd Muller per numero di gol realizzati nella massima competizione al livello di nazionali. Sulla sinistra agirà Thomas Muller, la rivelazione dell’ultima Bundesliga e tra i migliori giocatori del mondiale sudafricano, che avrà di fronte Rosi.

Il difensore giallorosso sarà chiamato ad un esame difficilissimo ma se riuscirà a superarlo, potrà avanzare la sua candidatura per un posto da titolare nel ruolo di terzino destro, viste anche le prestazioni di Marco Cassetti. Come sempre però, Van Gaal costruisce le sue squadre partendo da una grande solidità difensiva. In porta ci sarà Butt; nonostante l’ottima prestazione nell’ultimo turno di campionato, sembra il punto debole dei vice campioni d’Europa. A destra ci sarà Lahm: ex terzino sinistro, ora gioca a destra ed il suo rendimento rimane altissimo. Sulla corsia di sinistra, c’è il dubbio tra Contento e Badstuber, con il primo favorito ed il secondo spostato al centro a fare coppia con Van Buyten, vero leader difensivo e con Demichelis relegato in panchina. A centrocampo, ci sarà capitan Van Bommel, giocatore dotato di gran temperamento che a volte sfocia nell’estrema durezza. Il compagno di reparto, nel 4-2-3-1 del tecnico olandese, sarà il tutto fare Schweinsteiger, passato da esterno d’attacco a centrocampista centrale addirittura migliorando un rendimento già decisamente molto buono. Sarà un vera battaglia, l’augurio è che gli uomini di Ranieri tornino la squadra dello scorso anno e non si vedano mai più prestazioni come quella di Cagliari.