Totti come l'imperatore romano Nerone

19.04.2010 08:54 di  Francesco Gorzio   vedi letture
Fonte: Gazzetta dello Sport
Totti come l'imperatore romano Nerone
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Totti come Nerone. Totti con il suo gesto ha ricordato l'imperatore romano disegnato in Curva Sud da uno striscione.



Intanto Toni ricorda che: «Mancano quattro partite, per noi saranno quattro finali, siamo di nuovo in testa e l’Inter ci deve inseguire. Lippi in tribuna? Ora non mi interessa, penso solo a realizzare questo sogno. Mi dispiace per la rissa finale, non so che gesto abbia fatto Totti, noi giocatori dovremmo sempre dare l’esempio». Taddei invece molto euforico: «Nel derby la squadra che perde rosica e il pianto è libero. Noi invece adesso festeggiamo». Perrotta gode e dice: «Con Spalletti era finito un ciclo, Ranieri si è inserito bene e adesso per tutti noi è una goduria pazzesca». E poi giu con tutti gli altri: Riise: «È stata una partita incredibile, una vittoria sofferta. Sulla rissa finale, io sto con Totti». Juan: «La vittoria nel derby? Ma il nostro obiettivo finale è conquistare il titolo, per vincere in Italia occorre continuità». Burdisso fa mea culpa: «Sul gol della Lazio ho sbagliato io». Cassetti non perde di vista il prossimo obbiettivo: «La partita con la Sampdoria sarà difficile quanto questo derby. Dobbiamo resistere un mese». Totti e mezza squadra sono andati all’Aventino a festeggiare la vittoria con una grande cena. Da grande Roma.