Tanto atteso, poco utilizzato: riecco il ToTo

Vocegiallorossa.it

Mirko Vucinic sarà costretto ad assistere dalla tribuna alla sfida col Cagliari. Nel corso della finale di Coppa Italia, il numero nove si è procurato un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra che gli ha impedito di allenarsi negli ultimi tre giorni. Senza il Principe di Niksic, neanche convocato, domani pomeriggio Ranieri rilancerà di conseguenza il tandem d’attacco formato da Totti e Toni. Il cosiddetto ToTo, tanto atteso quanto impiegato col contagocce dal mister originario di San Saba. Il Capitano e l’ex Bayern, dal giorno dell’approdo di quest’ultimo in giallorosso, hanno avuto ben poche occasioni di scendere in campo insieme. Prima i problemi al ginocchio destro del Dieci, poi l’infortunio al polpaccio sinistro accusato dal modenese nel corso della trasferta di Torino hanno via via rinviato la data del debutto della coppia mondiale (tanti li hanno definiti anche così). Il grande giorno arriva il 27 marzo nella Capitale, in occasione della vittoria con l’Inter ma solo negli ultimi dieci minuti incluso recupero: Luca titolare e Francesco in campo al 40’st in sostituzione di Vucinic. Per l’esordio del ToTo da titolare bisogna attendere una settimana ancora, in occasione del vittorioso impegno esterno di Bari, dove i due contribuiscono a confezionare il gol-partita messo a segno da Vucinic al 19’pt. In casa contro l’Atalanta RoboCap e il Numero Uno formano il tandem d’attacco solo nella ripresa, mentre nel derby tornano nello starting eleven: in ogni caso il risultato non cambia, dal momento che la Roma porta a casa altre due affermazioni.

Contro la Samp Ranieri si affida al tandem delle meraviglie solo a metà ripresa e arriva un’inattesa sconfitta, che chiude una striscia positiva protrattasi ben 24 turni. Sabato scorso a Parma Totti parte titolare, Toni subentra a Vucinic in apertura di seconda frazione e i giallorossi tornano al successo. Domani un’altra chance, nella sfida che conta più d’ogni altra. Per restare aggrappati al sogno scudetto è indispensabile fare risultato pieno. Per riuscirci, privo di Vucinic, il 58enne mister romanista punta più che mai sul tandem Totti-Toni. L’uno desideroso di togliersi un bel po’ di sassolini dalle scarpe dopo la coda al veleno della finale con l’Inter, l’altro di un possibile (anche se allo stato delle cose difficile) riscatto da parte della dirigenza di Trigoria.