Shakhtar Donetsk, Castro: "Roma su alcuni nostri giocatori? Sono stato abituato a perderne qualcuno in carriera"
Lo Shakhtar Donetsk ha presentato il successore di Paulo Fonseca, ovvero Luis Castro. Ecco uno stralcio delle sue parole riportate dal sito ufficiale del club ucraino:
Quale sarà la differenza tra lo Shakhtar di Luis Castro e quello di Paulo Fonseca?
"Dopo aver firmato il contratto con lo Shakhtar, ho notato che io e Fonseca abbiamo idee simili che conosco molto bene. Siamo grandi amici, ho seguito con attenzione il suo lavoro e sono molto felice che abbia avuto successo. Le sue vittorie ci saranno di esempio. È chiaro che qualcosa cambierò leggermente ma, in termini offensivi, la penso come Fonseca".
Alcune voci danno in partenza Taison, Ismaily e Stepanenko verso la Roma...
"Stiamo iniziando la stagione con un certo numero di giocatori. Certo, il mercato è aperto e ci sono trasferimenti in entrata e in uscita. Sappiamo che molti nostri giocatori sono popolari in Europa perché giocano in un club vincente. Grazie alle partecipazioni in Champions League, sono sotto i riflettori. Penso che la dirigenza sia in grado di occuparsi di questo. I giocatori che sono stati nominati (Taison, Ismaily e Stepanenko, ndr), proprio come altri, hanno grandi qualità e ne abbiamo bisogno. Eppure, sono stato abituato a perdere giocatori durante la mia carriera e questo non significa che smetteremo di combattere e lottare. La speranza non ci abbandonerà mai anche se perdiamo alcuni giocatori. Per il momento, ci affidiamo a loro per raggiungere i nostri obiettivi".
Hai detto che hai chiamato Fonseca prima di firmare...
"No, non l'ho fatta. La mia è stata una decisione personale. C'erano diversi progetti intriganti. Non mi è stato possibile rimanere al Vitoria Guimaraes, avevo troppe offerte e non mi è servito chiedere consigli a Paulo. Forse lo chiamerò adesso che ho firmato, per il lavoro svolto qui e per l'amicizia nei suoi confronti. Ho già sostituito una volta Paulo, forse in futuro lo farò anche in Italia..."