Sconcerti: "Per la Roma è un danno enorme non avere Dybala, fortunatamente è solo per un mese"
A commentare le notizie del giorno a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato il giornalista Mario Sconcerti.
Dybala fuori tra le 4-6 settimane. Che Roma ci aspettiamo senza di lui?
"Credo che l'impianto della Roma resterà con Cristante e Matic più Pellegrini. Vedremo se continuerà con la difesa a tre e quattro centrocampisti. Può darsi che possa giocare con Abraham-Belotti, ma credo preferisca Pellegrini più avanti. Il danno di non avere Dybala è enorme, ma per fortuna solo di un mese".
Juventus, ko che fa male. Che ne pensa anche delle dichiarazioni di Agnelli e Allegri?
"Dimettersi? Io fossi Allegri in una situazione del genere cercherei di assumermi più responsabilità possibili ma è difficile pensare che sia solo una crisi tecnica. Ci sono stati errori da parte dell'allenatore, della società e dei giocatori, potrebbe pensare di dimettersi solo perché è l'unica persona he può essere cambiata ora. L'errore nella Juventus attuale è talmente grande che è difficile da attribuire a una persona sola. È ovunque. Credo che Agnelli ha parlato per assumersi la propria responsabilità, questo se non altro è un comportamento da leader. Ha detto che si va avanti, cercando di fare il meglio. Dobbiamo renderci conto che queste cose succedono, il Milan è stato 8 anni senza Champions ad esempio. Non ci sono più le sicurezze che c'erano anni fa. La Juventus senza più un modello è uno straordinario danno per tutti, perché manca il riferimento. Senza un nemico di qualità, di uno che ti indichi una strada, tutto il movimento si ferma. Non è un caso che la nostra crisi sia iniziata con una mancanza di modelli. Dobbiamo riuscire a trovare un calcio vincente che non sia la Juventus, ci vorrà del tempo ma lo troveremo".
Che idea si è fatto del Milan in Champions?
"Mi aspettavo un Milan più evoluto, perché il girone era molto abbordabile. Salisburgo e Dinamo Zagabria le devi superare, non ci sono dubbi. Del cammino del Milan sono rimasto deluso. Pioli aveva capito l'errore di Londra, aveva cambiato profondamente la squadra per questo. Mentre le Juventus cerca di evitare i contrasti, il Milan li cerca ma non li vince. Il ko del Milan comunque è meno grave di quello della Juventus".
Ci sono segnali che Allegri possa riprendere la situazione?
"Non li vedo dall'inizio del campionato. Ieri, con Monza, è stato il peggiore. Ieri è stata presa a pallonate, vuol dire che c'è mancanza di senso di squadra, di carattere leggero e qualità tecnica che non ti fa la differenza. Forse è stata valutata meglio di quanto sia la Juventus. Esonerare Allegri? Si può fare ma l'errore è talmente grande e poco comprensibile che abbraccia qualunque parte della società".