Roma Femminile con Rosella Sensi ritira il premio "Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia"

14.01.2015 12:20 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: ASD ROMA
Roma Femminile con Rosella Sensi ritira il premio "Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia"
Vocegiallorossa.it
© foto di (Voce Giallo Rossa)

Nella splendida cornice della Sala Della Protomoteca in Campidoglio gremitissima di campioni, società, stampa, personaggi illustri legati allo sport e numerose squadre, si è svolta la XIV edizione della Cerimonia di consegna del premio “Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia” ideato da Gianni Golini, medaglia d’oro al valore atletico. Il riconoscimento viene assegnato ad atleti, giornalisti, società e personaggi per la loro meritoria attività svolta nell’ambito sportivo. La manifestazione, che si avvale del patrocinio dell’Assessorato alla qualità della vita, sport e benessere del comune di Roma, questa volta ha avuto anche un carattere rievocativo in quanto nel 2014 si sono celebrati i 100 anni del Coni, i 90 di Radio Rai, i 90 anni del Corriere dello Sport, i 40 anni dallo scudetto della S.S. Lazio, il centenario della nascita di Renzo Nostini. A queste importanti rievocazioni si è aggiunta quella della Asd Roma Calcio Femminile che nel 2015 festeggia i suoi 50 anni dalla fondazione. Il presidente della Roma femminile Marco Palagiano e le calciatrici hanno avuto l’onore di ritirare il riconoscimento insieme ad una madrina d’eccezione, l’ex presidentessa della As Roma Rosella Sensi, e di riceverlo direttamente dalle mani dell’assessore allo sport e Scuola di Roma Capitale Paolo Masini insieme a Gianni Golini.

Numerosi i personaggi premiati come: il presidente del Coni Giovanni Malagò, il membro del Cio Mario Pescante, Novella Calligaris (nuoto), Giusy Versace (atleta paraolimpica), Felice Pulici e Giancarlo Oddi (ex SS Lazio), Giacomo Losi (ex capitano As Roma), Carlo Molfetta (taekwondo), Luigi Tarantino e Gioia Marzocca (scherma), Petra Zublasing (tiro a segno) e tanti altri. Ricevere un premio vicino a personalità di tale caratura ha fortemente inorgoglito la società e le atlete giallorosse.