Rivera: "Abolirei il mercato dei calciatori? Legge sugli stadi? A qualcuno interessa che non vada in porto"

13.09.2011 12:26 di  Yuri Dell'Aquila   vedi letture
Fonte: Radio Manà Manà Sport
Rivera: "Abolirei il mercato dei calciatori? Legge sugli stadi? A qualcuno interessa che non vada in porto"
Vocegiallorossa.it

"Se fosse per me abolirei il mercato dei calciatori”. La proposta è di Gianni Rivera, presidente del settore giovanile e scolastico della Federazione, nonché indimenticata bandiera del Milan. “A me della campagna trasferimenti non interessa nulla – spiega Rivera a Radio Manà Manà Sport se fosse per me abolirei questo mercato delle vacche. Non mi piace che ci siano trattative tra società per il trasferimento di un terzo. Sarebbe opportuno abolire il vincolo, come invoca da anni l'Associazione Italiana Calciatori. Mi rendo conto, però, che rimarrò solo in questa battaglia”. Stasera è in programma Barcellona-Milan, prima di Champions League per i rossoneri di Allegri: “La squadra di Guardiola in questo momento è avanti, sarà una gara difficilissima, ma in un paio di gare si può anche avere ragione dei più forti.

Spero che Pato risulti decisivo. C’è un indubbio gap da recuperare con il calcio spagnolo – continua – e questo dovrebbe aprire gli occhi un po’ a tutti noi, soprattutto alle federazioni”. Gli spagnoli sono all’avanguardia nel settore giovanile, in Italia, invece, si stenta a trovare nuovi campioni: “Sono soprattutto le società a dover puntare sui settori giovanili. Se non vengono fatti investimenti per le squadre professionistiche, noi ci possiamo fare poco. Possiamo mandare dei messaggi, questo sì, ma poco altro”. Qualcosa, però, si sta muovendo: “Alcune cose sono state fatte, anche grazie alla collaborazione di Baggio e Sacchi: abbiamo attuato una riforma nel campionato allievi, accettata con favore dai club. Speriamo di continuare su questa strada”. Conclusione lapidaria sulla legge sugli stadi, che non è stata ancora approvata: “Evidentemente, a qualcuno interessa che non vada in porto”.