Presentazione libro "Ho ballato con Mandela". Renga: "Il libro racchiude i ricordi di un inviato" FOTO

Dal nostro inviato Emiliano Di Nardo
13.05.2010 18:12 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Fonte: VoceGiallorossa.it

Oggi, in anteprima nazionale presso il ristorante "Al Centro" situato a piazza Colonna a Nettuno si terrà la presentazione del libro del giornalista Roberto Renga "Ho ballato con Mandela".
Parteciperanno all’evento, tra gli altri: Bruno Conti, Daniele Pradé, Adriano Panatta, Gianfranco de Laurentiis, Claudio Lippi.
Sarà presente l’autore.

Ore 18.05:  all'evento arriva Bruno Conti che non vuole rilasciare dichiarazioni.

Ore 18.15: Presenti anche il direttore di Leggo Giancarlo Laurenzi, Ignazio Scardina, il giornalista Gianfranco De Laurentiis, e il presentatore tv Claudio Lippi.

Ore 18.40: Arriva l'ex tennista Adriano Panatta.

Ore 18.50: Ai microfoni di Radio IES l'autore del libro, Roberto Renga, svela quello di cui parla il libro: "Il libro racchiude i miei ricordi di un inviato al seguito della nazionale dal 1976 fino allo scorso anno. Racconto aneddoti ancora inesplorati e la vita dell'inviato, una vita meravigliosa, divertente. Spero che alcuni miei colleghi leggano il libro, lo consiglio. Le prime pagine sono, secondo me, la parte migliore; un gioiello dove tutti i miei amici mi hanno dedicato un pensiero. E' un racconto di sentimento di amicizia e di una vita, la mia, al seguito della nazionale. Racconto tanti scherzi di cui sono l'autore tra cui uno fatto ad Arrigo Sacchi dove, a New York, mandai una spogliarellista per 50 dollari. Lui imbarazzatissimo si arrabiò con me e me ne mandò un'altra".

Sono presenti tutte le autorità del Comune di Nettuno tra cui il Sindaco.

Ore 19.05: Bruno Conti interviene sul palco: "Sono contento di essere qui anche perché la mia città ed ho un rapporto particolare con Renga che ha praticamente iniziato a seguire la nazionale quando ho iniziato ad essere convocato io. Il libro l'ho letto anche se non completamente e posso affermare che è bellissimo. La "carognata" della sigaretta fumata durante il riscaldamento poteva evitarla anche perché non è molto educativo per i bambini (ride ndr).

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