Porro: "I tifosi vanno a Piazza di Spagna e la trattano come uno spazio qualsiasi: è un fatto grave"
Daniela Porro, soprintendente speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Messaggero riguardo la festa per il compleanno della AS Roma svolta da alcuni tifosi giallorossi sulla scalinata di Piazza di Spagna. Ecco le sue parole: “Sono preoccupata, perché i tifosi vanno a Piazza di Spagna sentendola bella e come cosa loro, il che andrebbe anche bene: il mio dispiacere nasce quando la trattano come un campo di calcetto, o uno spazio qualsiasi. È un fatto grave perché denuncia un disinteresse, o una totale incoscienza del patrimonio culturale della città, che è una ricchezza dei romani.
A noi, alle Soprintendenze, spetta un ruolo di conservazione, ma i patrimoni che custodiamo sono dei cittadini: credo che in futuro dovremo lavorare di più, assieme alle altre istituzioni, per sensibilizzare e rendere consapevoli le persone che la loro ricchezza non è solo il conto in banca o la casa di proprietà, ma anche e soprattutto la loro meravigliosa città. Devono proteggerla e curarla insieme a noi: i tifosi della Roma, e anche della Lazio, devono diventare tifosi di Roma, della sua bellezza“.