Platini: "Totti grandissimo giocatore ma rimanere a Roma l'ha bloccato"

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Il presidente dell'Uefa, Michel Platini, è convinto che il fair play finanziario servirà per mettere apposto i conti e migliorare questo sport. "Il fair play finanziario lo faremo. E' una decisione del congresso dell'Uefa, appoggiato da tutti i club europei. Tutte le famiglie del calcio vogliono fare qualcosa. Il calcio europeo ha perduto moltissimi soldi, io devo aiutare il calcio a fare attenzione al suo futuro. Ci sono cose difficili da fare - dice Platini a "La politica nel pallone" su Gr Parlamento - ma le vogliamo fare perche' vogliono dire il futuro del calcio europeo. Abbiamo lasciato tre o quattro anni per attuarlo. Questo è stato accettato da tutti e soprattutto dai proprietari. ora dobbiamo fare qualcosa. Il calcio italiano e' sempre campione del mondo del 2006 e campione di club con l'Inter, ma quello che si vede da fuori non è tutto azzeccato. In Italia gli stadi non sono in buone condizioni, l'immagine non è tanto bella perchè gli stadi sono vuoti e veramente un disastro. La legge per la ristrutturazione e la costruzione di nuovi impianti è molto importante. Il calcio italiano senza stadi sara' molto arretrato rispetto agli altri paesi europei".  

Platini ha parlato anche del capitano della Roma: "Totti è stato ed è un grande giocatore. Purtroppo non ha avuto rilievo internazionale perchè la Roma non ha fatto molto in Champions League o nel mondo. E' stato fedelissimo alla Roma, non e' andato in un altro grande club. Grandissimo giocatore ma rimanere a Roma l'ha bloccato. La Roma forse non ha fatto una squadra all'altezza di Totti".