Perinetti: "Conte è nei pensieri delle società che non stanno facendo bene"

27.12.2015 17:07 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Perinetti: "Conte è nei pensieri delle società che non stanno facendo bene"
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© foto di Federico De Luca

"Non c'è la Juventus dominante, quindi tante squadre hanno potuto giocarsi le loro chance. C'è stata la sorpresa Fiorentina e questo rende interessante il campionato. Però non s'è staccato nessuno, quindi la Juventus è tornata in lotta ed è la squadra più attrezzata". A tuttomercatoweb.com disamina sul campionato di Serie A targata Giorgio Perinetti.

Scudetto: su chi punta?
"La squadra più attrezzata è sempre la Juventus. Ma volendo pensare a un'alternativa, l'Inter mi sembra una squadra molto quadrata. I nerazzurri hanno un po' di difficoltà a segnare, ma le valutazioni vanno fatte a gennaio quando qualcuno proverà a completare i propri organici".

A proposito direttore, che mercato si aspetta?
"Sarà un gennaio vivace. Tante squadre racchiuse in pochi punti, quindi tutti puntano a migliorare. Non è facile trovare grandi giocatori disponibili ad arrivare a gennaio".

La sensazione è che interverrà tanto il Milan.
"Normale. Credo voglia tentare di reinserirsi per le posizioni da Champions League"

Destro intanto punta a diventare leader e trascinatore del Bologna.
"Deve pretendere di più da se stesso. È una punta dotata tecnicamente e ha grande opportunismo, lo sta dimostrando con le prestazioni. Ma può sempre fare di più".

Alla Roma non ha brillato.
"Per come gioca la Roma il centravanti ideale è Totti. Il centravanti dovrebbe stare in area di rigore. Destro riusciva comunque a realizzare tanto, ma è italiano e ha meno chances degli stranieri conclamati".

Conte e il futuro: ci pensa la Roma.
"Credo sia nei pensieri delle società che quest'anno non stanno facendo bene. Roma, Milan... ci pensò anche il Napoli in estate. Chi deve cambiare pensa a Conte, che insieme ad Allegri è uno dei più preparati in Italia. Penso che Antonio voglia far bene gli Europei, poi si dedicherà alla scelta".

Il colpo di gennaio?
"Se la Juventus riuscisse ad arrivare a Oscar, farebbe un colpo importante. Credo che la priorità sia un centrocampista che restituisca a Marchisio la possibilità di fare interno".

E il suo Venezia?
"Stiamo lavorando tanto, per un progetto che riporti il calcio a Venezia a certi livelli. Tutti i migliori allenatori sono passati da Venezia. Cerchiamo di tornare tra i professionisti, per accentuare il processo di crescita che il Presidente Tacopina vuole. Spero che riusciamo a compiere questa impresa".

Guarderà al mercato dei professionisti?
"Il nostro mercato s'è chiuso il 17 dicembre. Non penso che faremo qualcosa di particolare, poi siamo sempre attenti. Il Presidente mi ha dato mandato di fare tutto ciò che può servire per vincere, contiamo nel girone di ritorno di rispettare la promessa fatta alla città e ai tifosi".