On This Day: "Due punti, maledetti e subito"

Vocegiallorossa.it

Prosegue l'appuntamento con On This Day sulle pagine del sito ufficiale giallorosso asroma.it:

2 aprile 1994, Roma – Stadio Olimpico
Roma-Cagliari 2-0
Serie A, tredicesima giornata del girone di ritorno

Vincere per allontanare una volta per tutte lo spettro della retrocessione. Vincere perché ora sembra davvero possibile farlo dopo settimane di bocconi amari senza soluzione di continuità.  Vincere per invertire definitivamente la rotta, magari guardando alla qualificazione in Coppa Uefa se tutte le caselle si incastreranno a dovere.
La Roma di Mazzone, dopo aver conosciuto il baratro e essere stata virtualmente in Serie B per gran parte della partita Foggia-Roma, ora è un’altra squadra. Merito del gol della provvidenza di Giannini allo stadio “Zaccheria” che ha significato liberazione per tutti i romanisti, compreso per “Il principe” in ginocchio e in lacrime dopo aver messo la palla in rete alle spalle dell’estremo difensore pugliese Mancini. Già, liberazione. La Roma la settimana successiva vince in casa contro il Lecce con un perentorio 3-0 (Rizzitelli, Balbo, Cappioli) allontanando di prepotenza la zona pericolosa. Ma serve fare altri punti per avere l’aritmetica certezza della salvezza e sperare nell’Europa. È sabato 2 aprile, vigilia di Pasqua, la Roma ospita il Cagliari di Giorgi allo stadio Olimpico per la trentesima giornata. Servono i due punti, maledetti e subito, anche per staccare in classifica i sardi al sestultimo posto. I capitolini partono forte e trovano al 4’ minuto il vantaggio con Rizzitelli dopo un triangolo in velocità con Giannini. I sessantamila sugli spalti esultano, la Roma in campo finalmente va a memoria e segna. Serve però il raddoppio per stare tranquilli e ipotecare il successo. Detto, fatto. Nella ripresa, al 61’, Balbo va a segno con un tiro secco sottomisura imprendibile per il portiere avversario, Fiori. Di fatto, si chiude qui, il punteggio della gara è in ghiaccio. I giornali sono già pronti con il titolo del giorno dopo: “La Roma pensa in grande”. Ma Mazzone frena gli entusiasmi: “Calma, abbiamo solo rattoppato la classifica, non ci mettiamo a fare i presuntuosi”. E il presidente Sensi, a sua volta, dichiara: “Se Mazzone ci porta in Uefa, lo confermo”. All’Olimpico il risultato finale è Roma 2, Cagliari 0.

Nati oggi (i dati statistici si riferiscono al totale delle competizioni ufficiali)

Otello Subinaghi, 2 aprile 1910 a Lodi - Attaccante: 81 presenze, 25 gol
Renato Cipriani, 2 aprile 1917 a Roma - Centrocampista: 2 presenze, zero gol
Ippolito Ippoliti, 2 aprile 1921 a Roma - Portiere: 16 presenze, 26 gol subiti
Alessandro Frau, 2 aprile 1977 a Porto Torres (SS) - Attaccante: 11 presenze, zero gol
Miralem Pjanic, 2 aprile 1990 a Tuzla (Bosnia-Erzegovina) - Centrocampista: 135 presenze, 16 gol