Napoli-Liverpool, in città è caccia all'inglese

21.10.2010 13:09 di  Giulia Spiniello   vedi letture
 Napoli-Liverpool, in città è caccia all'inglese
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Una vera e propria caccia all'inglese è in corso nella tarda serata di ieri nel capoluogo campano in vista dell'incontro di calcio Napoli-Liverpool valevole per la Europe League programma alle 19 di oggi allo Stadio San Paolo.
Diverse le aggressioni di cui sono rimasti vittime tifosi inglesi arrivati in città già da ieri. In conferenza stampa il dirigente della Digos Filippo Buonfiglio e la responsabile dell'ufficio direzione generale della Questura, Rosaria Amato, hanno svelato che pur non trattandosi di azioni "premeditate" i tifosi azzurri hanno cercato, fin dalle 23 di ieri, i supporter del Liverpool.
Una vera e propria ricerca soprattutto nei locali, bar e ristoranti del centro. In città ci sono già 200 cittadini della Gran Bretagna, alcuni tifosi, altri turisti e un altro migliaio arriverà a Napoli nel pomeriggio. Un primo bilancio delle operazioni contro il tifo violento hanno portato a tre arresti mentre sono cinque i feriti inglesi più un italiano, gestore di una pizzeria, che è stato malmenato.

"I tre arrestati sono persone direttamente collegate al tifo organizzato partenopeo e soprattutto appartenenti agli ultrà della Curva A - hanno detto in conferenza stampa gli investigatori - Tutti erano già noti alle forze dell'ordine". Le persone arrestate sono Marco Marzano, 30 anni di Napoli, già colpito in precedenza da un decreto di daspo, Mirco Fiorentino, 25 anni, napoletano, e Lucio Gerardo, 48 anni di Sant'Angelo dei lombardi in provincia di Avellino.