Mauro Manzoni: "Vi racconto un avvenimento originale"
Mauro Manzoni, ex centrocampista della Lazio, ha raccontato un episodio curioso di un calcio d'altri tempi. Una partita tra Roma e Lazio disputata con delle maglie speciali coi loghi delle due squadre insieme. La redazione di LazioPress.it lo ha contattato in esclusiva per parlare di questo aneddoto:
Mauro, che atmosfera c’era quella domenica sia sugli spalti che in campo, per quella originale partita?
"La parola giusta per questo avvenimento: originale! Ora un po’ anacronistico per quanto è cambiato il calcio e il suo mondo. Sugli spalti era ancora troppo vivo il ricordo della tragedia di Paparellli, un misto di gioia e tristezza visto il motivo di quella partita".
Quale fu la tua prima impressione quando ti consegnarono quella maglia da indossare che aveva sia l’aquilotto che il lupetto?
"Ricordo con piacere tutto, belle le maglie… anche se c'era il lupetto! Pensare che il mio mister quel giorno era Nils Liedholm e ricordare anche negli spogliatoi che ci comunicava la formazione che scendeva in campo. Io, Di Bartolomei, Rocca, Spinosi, Tassotti, Giordano… ecc... ecc... Insomma un bel ricordo ed una bella impressione per un avvenimento irripetibile".
Ci fu rivalità in campo, essendo tutti voi romani che vi sentivate uniti da quel dialetto, contro coloro che anche essendo compagni di squadra, non appartenevano alla vostra città?
"In campo c’era rivalità… ma giocosa. Una bella partita giocata a ritmi blandi, ma con molte giocate sopraffine visto il livello tecnico dei giocatori di quel periodo e questo la dice lunga su come i vivai erano importanti tra Roma e Lazio. C’erano una ventina di giocatori che venivano dalle giovanili e tutti romani. Impensabile ora una cosa del genere. Fu letteralmente un bel ricordo per un avvenimento irripetibile e straordinario!".