Mauro: "L'apatia di Menez è il sintomo del male della Roma"
"Per capire lo stato d'animo della Roma basta un episodio della partita con il Napoli: Menez perde palla a centrocampo: ti aspetti una reazione, magari un fallo per contrastare l'avversario. Invece niente, il francese si tira indietro senza lottare, si arrende subito. E' l'azione che porterà poi al rigore e al vantaggio di Cavani. Eppure Menez era entrato dalla panchina, ne avrebbe avuta di rabbia da sfogare". Sono le parole di Massimo Mauro nel suo consueto commento su Repubblica. Secondo il giornalista di Sky l'apatia di Menez è il "sintomo del male della Roma".
"A Trigoria qualcosa non va - scrive Mauro - Non ci sono segnali da grande squadra, da gruppo che vuole vincere. E quando accadono queste cose le responsabilità vanno dal magazziniere al presidente passando per tecnico e giocatori, con percentuali diverse rapportate alle responsabilità. E' stato brutto vedere Ranieri accusare la squadra di non correre e di non avere grinta, triste sentirgli dire "è tutta colpa mia". La Sensi è ormai fuori, i dirigenti pensano solo a conservare il posto e a cercare sponde con i nuovi proprietari. Ranieri sembra in confusione: in questi momenti di difficoltà dovrebbe puntare sui giocatori di esperienza e personalità e invece Totti va in panchina per far giocare un Taddei che è l'ombra del giocatore che conosciamo. Con la rosa a disposizione di Ranieri è veramente una stagione buttata via".