Lippi: "Totti prima di essere calciatore è una persona di valore: ha legato la sua vita alla città e ai suoi tifosi. Il derby non ha favoriti"

27.09.2018 23:00 di  Simone Ducci  Twitter:    vedi letture
Lippi: "Totti prima di essere calciatore è una persona di valore: ha legato la sua vita alla città e ai suoi tifosi. Il derby non ha favoriti"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

L'ex CT Campione del mondo con l'Italia, Marcello Lippi, ha parlato a sky Sport direttamente dalla serata al Colosseo, organizzata da Francesco Totti per la presentazione del suo libro.

"Che serata è stata oggi? Con Totti e De Rossi gli abbracci sono sempre di un certo tipo: abbiamo vissuto momenti che hanno segnato la nostra vita. Oltre al Mondiale posso dire che mi ha impressionato la location. Ho incontrato persone che era da tanto che non vedevo. Come ha fatto Totti a diventare trasversale a fine carriera? Prima di essere calciatore queste sono persone di grande valore. Lui ha legato la sua vita a una città e ai suoi tifosi. Cosa mi aspetto dalle partite di sabato? Il derby non ha favoriti, bisogna andare con i piedi di piombo. Su Juventus-Napoli posso dire che è un match tra due squadre importanti: una con la potenza dovuta anche a un grande giocatore che ha comprato e l'altra con un allenatore che ha vinto in tutto il mondo. Cosa è successo quando ho chiamato Totti dopo l'infortunio? Non posso rispondere rapidamente a questa domanda. Quando vidi l'infortunio ci rimasi male perché mi si era infortunato uno dei migliori. La mattina successiva andai a rincuorarlo. Totti è tra i primi tre calciatori più forti che ho allenato".