Lazio, Felipe Anderson: "L'affetto della gente mi aiuta. Sono cresciuto"
La gara di domani a Waregem conterà poco per la classifica del girone, con la Lazio già sicura del primo posto da due giornate, ma sarà importante per vedere in campo chi ha giocato meno, e chi invece tornerà da un lungo infortunio come Felipe Anderson. Proprio il brasiliano, al fianco di Inzaghi, ha preso la parola in conferenza stampa nel giorno di vigilia del match con lo Zulte. Queste le sue parole riportate da LaLazioSiamoNoi.it.
Bentornato Felipe. Può essere la sua partita per tornare a segnare come una volta?
"Spero di giocare in avanti e fare più gol possibili. La mia caratteristica è quella di puntare e saltare l'uomo nell'uno contro l'uno. Il mio obiettivo è quello di segnare più gol possibili".
Si sente in grado di dire che può essere lei il nuovo acquisto della Lazio?
"Sto pensando prima a tornare al 100%, perché solo così potrò dare il mio contributo alla squadra aiutando i miei compagni che già stanno andando alla grande. Ma voglio aiutarli a dare qualcosa di più".
Sono stati mesi comunque importanti per lei paradossalmente?
"Sono cresciuto tanto sotto tutti gli aspetti. Sarò un giocatore importante perché ho conosciuto dei lati di me che non pensavo di avere".
Quanto è stato importante l'affetto dei tifosi? Con de Vrij continua a scherzare anche sul rinnovo...
"Sono stato felice di ricevere tanto affetto. Quello mi ha dato la forza di alzarmi di andare avanti ogni giorno. È vero sono molto amico con Stefan e ci prendiamo in giro spesso. Ho scherzato anche sull'aspetto del rinnovo. Spero per lui possa risolversi al meglio".