Latina, Lucchesi: "Sabatini miglior ds giallorosso degli ultimi anni. A Roma non si può lavorare? Frase un po' fatta"
Fabrizio Lucchesi, ex dirigente della Roma oggi ds del Latina, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a Rete Sport:
Latina?
“Sì, sono arrivato per evitare il fallimento del club, poi c’è l’obiettivo sportivo dove siamo convinti di poter raggiungere la salvezza”.
Difficile lavorare a Roma?
“Questa è una frase un po’ fatta, la sentivo tanti anni fa e la sento ora. Non è facile perché ci sono le normali complicanze della città metropolitana che porta qualche problema in più. A Roma in termini sportivi, escludendo la presidenza Sensi, non c’è mai stata una società forte per sviluppare un progetto con continuità”.
Quanto influisce la lontananza di un presidente sui risultati della squadra?
“Io sono un manager quindi potrei parlarti seguendo il mio interesse, ma la presenza della società sicuramente porta tanto. Tutti gli aspetti vengono condivisi e vissuti insieme, le cose riportate a volte possono creano problemi”.
L'operato di Walter Sabatini a Roma?
“È stato il miglior ds che la Roma abbia avuto nel corso di questi anni. Il suo operato è stato eccellente e lo dimostrano i risultati. Lui interpreta il ruolo in modo originale, il problema della Roma riguarda la strategia. Il club ha comprato e venduto troppo. Walter ha sbagliato poco e alla Roma è mancato il risultato finale. Il gap con la Juventus è incolmabile almeno per qualche altro anno”.
Duello Tavecchio- Abodi in Figc?
“La mia posizione è semplice. Il Latina era sotto commissariamento e siamo l’unica squadra che non ha un presidente, quindi non abbiamo potuto votare. Tavecchio ha fatto un buon lavoro mentre Abodi è un amico che io stimo molto, sarebbe stata per me una posizione difficile da affrontare”.
Il futuro di Christian D’Urso? “E’ un ragazzo che ha ottime qualità, lo volevo già quando stavo al Pisa. Ho chiesto subito perché questo non avesse fatto tante presenze. Il Latina ha cambiato modulo e lui nel 3-4-3 fa un po’ fatica, questa cosa mi dispiace tanto perché rischia di compromettere la stagione anche a Carpi. L’ho detto anche alla Roma, sono convinto che recupererà giocando in un modulo che lo valorizzi”.