Inter e Roma atto IV, c'é la Supercoppa
Dopo la brevissima interruzione della sfida (persa) contro la Lazio un anno fa, l'Inter ritrova quello che nelle tre precedenti stagioni era stato il suo tradizionale avversario nella sfida di Supercoppa italiana, il trofeo che apre la stagione calcistica: la Roma. Battuta nella corsa scudetto e nella finale dell'ultima Coppa Italia, la squadra giallorossa sarà domani sera (ore 20.45 a san Siro) il primo ostacolo dei campioni d'Italia e d'Europa nella rincorsa al clamoroso record del Barcellona 2008-09, vincitore di 6 trofei, ovvero di tutte le competizioni (nazionali e internazionali) alle quali ha partecipato. "Cominciamo col pensare a portare a casa il primo trofeo, poi penseremo agli altri, sempre uno per volta", ha detto il nuovo allenatore nerazzurro, lo spagnolo Rafael Benitez.
Che, con la grande classe che da sempre lo contraddistingue, ha dribblato con eleganza le gratuite frecciate del suo predecessore, il portoghese Jose Mourinho. "Benitez non può vincere quello che ho vinto io e se vince la Supercoppa e il Mondiale per club lo deve a me", aveva detto pochi giorni fa il "vate" di Setubal. "Non vinco io, non vince Mourinho, vincono la società e i giocatori, che da 5 anni stanno vincendo tutto", ha replicato oggi Benitez. Che per bon-ton ha evitato di ricordare che Mourinho ha deciso da solo di andarsene, nonostante fosse legato da un contratto: se ci teneva a questi trofei, poteva restare, avrebbe potuto rispondere lo spagnolo. "Mourinho non mi manca, forse manca di più ai giornalisti", ha detto poi Ranieri.
Che ora dall'altra parte si ritrova un collega-avversario degno di stima: "Con Benitez ci conosciamo da tanto tempo, lo stimo molto, è un grande professionista e un grande allenatore, una persona seria".
La Roma ha perso due delle tre finali di Supercoppa giocate contro l'Inter, sempre a San Siro. E anche questa volta, secondo Ranieri, "l'Inter è favorita". Ma non è escluso che poi in campo si possa sovvertire il pronostico: "E' una partita secca, c'é una coppa in palio, ci proveremo con la nostra qualità e con l'orgoglio".