Il punto sugli allenatori: i dubbi di Fonseca, l'ipotesi Di Biagio, lo stallo su De Zerbi
In questi giorni i dirigenti della Roma potrebbero incontrare Fonseca in Portogallo: è infatti lui il candidato numero 1 per sedere sulla panchina giallorossa il prossimo anno. Tuttavia, come riporta tuttomercatoweb.com, il tecnico della Shakhtar Donetsk è piuttosto dubbioso: quel che al momento lo sta facendo vacillare non è certo la questione economica, con i giallorossi pronti a offrirgli 2,5 milioni all'anno e a rilanciare fino a 3. La famiglia del tecnico, che ha avuto un figlio da due mesi, è legata alla società ucraina e per questo, per un altro anno, non vorrebbe lasciare lo Shakhtar. Inoltre i recenti alti e bassi, i dubbi a livello dirigenziale e le tante polemiche scoppiate in seno al club, non sono passate inosservate neanche ai suoi occhi. Il portoghese sta riflettendo, ma sogna un progetto pronto per vincere subito dopo i trofei in Ucraina e la Roma, adesso, forse non può garantirglielo.
Sale Di Biagio - Così può tornare in auge il nome di Luigi Di Biagio, ora guida dell'Under 21, il quale non ha mai celato il desiderio un giorno di guidare un club importante. Pallotta e la dirigenza ovviamente attendono il corso dell'Europeo, che sarà l'ultimo esame per il tecnico. Per non andare troppo avanti col tempo, una delle idee degli americani era anche quella di accelerare, su un candidato gradito anche a Francesco Totti. Però in caso di tonfo alla kermesse continentale, non arriverebbe con le migliori credenziali e da qui l'attesa. Tuttavia, il suo nome sta salendo.
Sono in fase di stallo invece le altre ipotesi, come quella su Roberto De Zerbi, un altro nome sulla shortlist giallorossa ma per il quale non ci sono state finora accelerate. È un'ipotesi gradita a Petrachi, il Sassuolo potrebbe andare così su un altro nome come Leonardo Semplici ora alla SPAL. La dirigenza della Roma si sta muovendo dunque a 360 gradi e sondando più ipotesi, per ultima quella del CT croato Zlatko Dalic.