Gianni Togni: "La Roma ha carattere. Dodò diventerà un grande terzino"

Vocegiallorossa.it

A Centro suono sport 101.5 FM, nella trasmissione Bar Forza Lupi è intervenuto il cantautore Gianni Togni, grande tifoso giallorosso.

Qual è la vittoria che fin qui rappresenta lo spirito ed il valore di questa squadra?
“La perla è stata quando abbiamo battuto la Lazio, ma questo fa parte della rivalità che c’è tra le due tifoserie. Non credo che ci sia una partita madre. Quando abbiamo incontrato squadre forti come Inter e Napoli abbiamo rischiato qualcosa ma questa squadra ha dimostrato sempre grande carattere. Alcuni episodi ci stanno andando a favore ma, in caso contrario, come accaduto a Parma, la squadra ha dimostrato di saper reagire“.

E’stata veramente una vittoria di Pirro, cioè una vittoria che, visti gli infortuni, può lasciare strascichi negativi?
“Anche se non abbiamo una panchina lunga, siamo attrezzati per non far rimpiangere chi non potrà giocare. Perdere Totti e Gervinho non è cosa da poco ma aspettiamo un paio di giorni per capire le loro reali condizioni”.

Nuovi acquisti. Chi ti ha stupito?
“Su Benatia non avevo dubbi, Maicon per me era una scommessa ma chi mi ha stupito è sicuramente Gervinho. Lo seguivo all’Arsenal e non mi sembrava questo fenomeno. Il calcio è anche questo, basta ritrovare un po’ di fiducia e lui si è ritrovato grazie a Garcia. Ha una velocità e una freddezza inarrivabile. Al momento nessuno al mondo è come lui. Anche gli altri sono tutti molto forti come Strootman che secondo me è ancora al 50%. Nella partita di ieri, mi è piaciuto anche Dodò. Dobbiamo imparare ad avere pazienza e potrà diventare veramente un grande terzino. La vera arma in più per il prossimo anno”.