Galliani rassicura: "Borriello ormai è un giocatore della Roma"

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"Mario Balotelli a gennaio? Speriamo di recuperare Pato. Ronaldinho credo che possa fare bene la seconda punta. Avendo deciso al momento di giocare con una mezza punta, Seedorf o altri, davanti ci sono Ibra e Pato, Robinho e Ronaldinho. Rimarremo cosi'". Lo ha detto Adriano Galliani, AD del Milan, in collegamento con "La Politica nel Pallone", su Gr Parlamento, sull'ipotesi di vedere in rossonero l'attaccante del Manchester City, ex Inter. "Quattro attaccanti per due ruoli vanno bene e andiamo avanti con questo. Sono sincero. Balotelli è un ragazzo che trovo molto simpatico, eravamo a cena nello stesso ristorante ma non c'è nessuna trattativa in corso. Il Manchester City è una società potentissima e ricchissima, escludo che possa prenderlo solo per sei mesi. Spero che sia un rossonero ma solo nel cuore. Non si può pensare che vada via, non creiamo illusioni. Stiamo con i nostri attaccanti. Borriello ormai è un giocatore della Roma. Abbiamo molta qualità davanti".
 

"Mi dispiace per le dichiarazioni di Marotta, doveva evitarle". Risponde piccato Galliani alle dichiarazioni del direttore generale della Juventus, che dopo la sfida con Roma ha accusato la direzione di gara, ricordando come al Milan sia stato accordato invece un rigore contro il Palermo. "Noi non parliamo mai degli altri - ha detto l'amministratore delegato rossonero - Potrei ricordare che poco prima dell'episodio contestato (il penalty trasformato da Totti, ndr) c'era un rigore su Mexes. Non mi va di polemizzare con la Juventus, con cui c'è un rapporto di simpatia. Mai mi sognerei, qualora volessi protestare per un rigore non dato, di tirare in ballo un rigore dato alla Juventus".