Federico Ricci: "Vorrei ripercorrere il cammino di Florenzi, vedremo cosa dirà la Roma"
Federico Ricci, attaccante esterno del Crotone, ha parlato a TMW Radio della grande stagione dei calabresi e del futuro proprio e del club: "Una bellissima soddisfazione a coronamento della stagione, ho lavorato tantissimo per arrivare a questi livelli. Siamo stati premiati in molti, ma tutti hanno fatto una grandissima stagione e il merito va non solo a tutta la squadr,a ma anche alla Società. Nessuno si aspettava una stagione del genere con una promozione diretta a tre giornate dalla fine, ma ci abbiamo creduto man mano che il campionato andava avanti ed è stato bellissimo condividere questo coi tifosi. Il direttore Ursino ha sempre portato qui giocatori che hanno fatto grandi cose e si sono affermati in A. Il presidente Vrenna non ci fa mai mancare nulla. Entrambi sono importantissimi per questa società".
Che gara si attende contro l'Entella.
"Sarà una gara difficile perché entrambe vorranno vincere, loro per i play-off noi perché giochiamo in casa e vogliamo il primo posto. È stata una stagione lunga in cui abbiamo duellato con una corazzata contro il Cagliari a cui vanno fatti i complimenti. Speriamo di poter fare una grande stagione anche in Serie A il prossimo anno".
Cosa può dirci di Juric? Teme che vada via a fine anno?
"Il mister è stato importante, determinante per me e per tutta la squadra. Non so cosa gli riserverà il futuro, ma lo ringrazierò sempre. Mi ha fatto crescere come uomo e giocatore e lavorare con lui in futuro sarebbe bello, ma ci sono tante situazioni che non dipendono da me".
Quale sarà invece il suo futuro?
"Le voci fanno piacere, ma voglio chiudere al meglio la stagione, poi vedremo cosa dirà la Roma. Di certo mi piacerebbe ripercorrere il cammino di Florenzi che ha lasciato un ricordo indelebile a Crotone e poi si è affermato in giallorosso. Io devo lavorare duramente per arrivare ai suoi livelli, ma per me quello che sta facendo rappresenta uno stimolo".
Chi pensa possa essere la terza promossa?
"La favorita è il Pescara, una squadra forte tecnicamente e fisicamente che ha lottato pe ri primi due posti. Bisognerà vedere però chi starà meglio fisicamente".
Chi retrocederà in Lega Pro?
"Non me la sento di sbilanciarmi, sarà una grande battaglia in quest'ultima giornata. Dire una squadra al posto di un'altra mi sembra brutto".
Suo fratello gioca al Pisa. Pensa che possa essere promosso in B?
"Sono molto forti, con grandi giocatori e penso che possa salire in Serie B perché c'è un grande pubblico e una società forte alle spalle".