Di Chirico: "Si poteva gestire meglio la vicenda De Rossi, spero che i dirigenti tornino a lavorare a Roma"
Alessio Di Chirico, fighter UFC e tifoso della Roma, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport: "L'amore per la Roma l'ho sempre avuto, una droga, chi è romanista sa di cosa parlo specie dopo l'annata difficile che abbiamo vissuto. Mi dispiace un sacco che se ne vada Ranieri, allenatore pazzesco, per non parlare di De Rossi. Daniele è una persona e un giocatore eccezionale, mi dispiacerà moltissimo non vederlo più. Proprio lui ha lo spirito del combattente.
E poi il mediano è un fighter, non molla mai, è sempre pronto a dare una mano al compagno, sostiene l'attacco, sostiene la difesa. E poi il cuore: lotta o calcio, conta tantissimo. Sì, la vicenda si poteva gestire decisamente meglio, e a questo proposito mi auguro che i dirigenti tornino a lavorare a Roma: con Baldini a Londra e Pallotta a Boston i giocatori sono lasciati a se stessi. E da sportivo so benissimo quanto è importante avere dei leader che ti inquadrino, altrimenti poi si va allo sbaraglio".