COVERCIANO - Di Francesco: "Il gol darà fiducia a Schick. Siamo in ritardo in campionato". FOTO!
È il giorno della Panchina d'Oro: a Coverciano sonostati premiati i migliori allenatori delle varie categorie per la stagione 2017/2018. A partire, ovviamente, dalla Serie A: vince ancora Massimiliano Allegri, superando Maurizio Sarri e Simone Inzaghi. Presente anche Eusebio Di Francesco. La premiazione, come riporta Tuttomercatoweb.com, chiude le celebrazioni per i 120 anni della FIGC.
Il tecnico giallorosso ha parlato ai microfoni di Rai Sport a margine dell'evento: "Ancelotti parla di troppa violenza verbale negli stadi? Condivido pienamente, sono stato a parlare con i ragazzi delle Università. Dobbiamo incitare i nostri beniamini, l'offesa non fa piacere a nessuno. Il VAR? Va utilizzata nel modo giusto, sono per la tecnologia. La vittoria di ieri con la Sampdoria? Sono contento per la prestazione di ieri e per la crescita della squadra".
Di Francesco ha parlato anche a Sky Sport: "Roma da Champions e una da campionato? I risultati dicono questo anche se nell'ultimon periodo stiamo crescendo. A volte ci manca continuità ma ieri siamo stati padroni del campo e abbiamo chiuso la gara. Centrocampo cambiato? Le dinamiche di gioco sono differente ma l'importante è rimanere sempre corti in tutte le fasi di gioco, a prescindere dal sistema di gioco. Stiamo lavorando su questo. Abbiamo cambiato in corso d'opera e quindi dobbiamo raffinare alcune concetti. Cristante? Cresciuto nelle ultime due gare. Deve riabituarsi a giocare da mediano, cosa che non faceva lo scorso anno con Gasperini. Aveva più riferimenti in fase difensiva. Deve migliorare sulle traiettorie di gioco ma ha grande predisposizione al sacrificio, corsa e condizione. La figura del regista? Non c'è nella mia Roma, chi può farlo è De Rossi che ora è fuori. Schick? Non si deve fermare ora che è ripartito. Deve continuare a lavorare e trovando la condizione migliore, che passa per gli allenamenti. Un gol è vitale per dare fiducia e sicurezza a un attaccante. Se la semifinale di Champions condiziona il presente? Non so, non viviamo nel passato ma quello è stato un bel ricordo. Vogliamo migliorarci ma non sarà facile, ci sono squadre molto forti. Nella fase a gironi stiamo dimostrando di essere competitivi. La classifica di campionato? Siamo in ritardo anche se a volte avremmo meritato di più ma dobbiamo essere bravi ad accorciare le distanze da quelle davanti. La Juve fa un campionato a parte? Per ora sì, vediamo il Napoli che farà ma con la qualità che ha è difficile da prendere".
Queste le parole del mister a Roma TV:
“Sono felice della crescita della squadra, non dobbiamo smettere di migliorarci, sono contento per la prestazione di ieri. Sono contento per la crescita dei giovani che si stanno adattando alla piazza, io ritengo che la guardia non si deve abbassare, io mi sono lamentato della continuità generale, ora serve continuità di prestazione. Sosta per ricaricare le pile? Devo riposarmi, è stato un periodo intenso dove ho avuto poco tempo per preparare le partite, questa sosta ci permetterà di riavere più uomini a disposizione”.
Ecco altre parole del tecnico a tuttomercatoweb.com:
"Allegri sta continuando a vincere, il riconoscimento dato dai colleghi quasi all'unanimità dimostra il valore dell'allenatore. Conte di nuovo in Italia? Non lo so, magari ha assaporato il campionato estero, c'è una diversa cultura, un concetto di civiltà rimarcato anche da Ancelotti. È tornata la vera Roma? Stiamo crescendo. Abbiamo fatto sette vittorie, due pareggi ed una sconfitta, pareggiando a Napoli ed a Firenze. La squadra è cresciuta anche nei risultati. Le parole di Ancelotti?Condivido pienamente sul concetto di civiltà, non so se ci siano gli estremi per fermare le partite. I tifosi devono andare allo stadio per incitare i propri beniamini prima che insultare gli avversari. È un percorso di crescita e sono contento che sia partito da un allenatore così importante come Ancelotti. Cosa manca a questa Roma? Un po' di punti, dobbiamo essere bravi a recuperare il terreno perso, partendo dalle prestazioni come quella di ieri. Il nostro obiettivo è arrivare fra le prime quattro per entrare in Champions, in questo momento terzo o quarto posto non cambia molto".