Coppa d'Africa, i club potranno tenere i propri giocatori fino al 3 gennaio
(ANSA) - ZURIGO, 26 DIC - I giocatori delle nazionali che, dal 9 gennaio al 6 febbraio, disputeranno la Coppa d'Africa potranno rimanere a disposizione dei rispettivi club fino al prossimo 3 gennaio. Lo ha annunciato la Fifa dopo averne discusso con la Caf, ovvero la confederazione calcistica africana. Quest'ultimo ente ha infatti dato il proprio benestare alla proposta di posticipare la data, il 27 dicembre, in cui le società avrebbero dovuto 'rilasciare' i calciatori convocati. Di tutto questo, viene precisato, è stata già informata l'Eca, associazone dei principali club europei, e anche la Premier League, che nei prossimi giorni disputerà altre partite di campionati in cui quindi, fino al 3 gennaio, potranno giocare anche gli africani (vedi il Liverpool con Mané e Salah, di cui potrà disporre il 2 nel big match contro il Chelsea). In tutto i convocati per la competizione africana che militano in squadre inglesi sono 40. Proprio questi club avevano chiesto la deroga alla Fifa, e quindi sono stati accontentati, lo stesso vale per le società francesi che, il 2 e 3 gennaio, dovranno disputare i 16/i della Coppa nazionale.
Il vice segretario generale della Fifa Mattias Grafstrom ha confermato la deroga attraverso una lettera: "La Caf ha deciso che per quei giocatori che hanno partite ufficiali di club tra il 27 dicembre e il 3 gennaio, le federazioni affiliate in questione devono essere informate che i loro atleti rimarranno con i rispettivi club per prendere parte a queste partite. Questa decisione è stata presa in uno spirito di buona volontà e saolidarietà nei confronti dei club interessati". La nazionale più penalizzata sarà la Costa d'Avorio, che fino al 4 gennaio dovrà rinunciare a 7 giocatori impegnati in Premier. Per tutti i calciatori africani della Premier che sono stati convocati per la loro competizione continentale rimane invece il problema della quarantena di dieci giorni che dovranno fare al rientro nel Regno Unito. (ANSA).