Compagnoni, Sky Sport : "Sconcertante il secondo tempo della Roma. Zeman ha un potenziale notevole a disposizione"
Il giornalista di Sky Sport Maurizio Compagnoni ha commentato sul portale goal.com la prestazione giallorossa nel match contro il Bologna. Queste le sue parole sulla sconfitta degli uomini di Zeman:
"Zeman ha un potenziale notevole a disposizione, è emerso chiaramente nella vittoria di San Siro contro l'Inter. Ma in casa la squadra fa fatica, ha fatto un solo punto contro Catania e Bologna subendo cinque gol. Il secondo tempo contro il Bologna, dopo un primo superbo, è stato sconcertante. Come se fosse un'amichevole di fine stagione, come se il secondo tempo fosse un fastidioso contrattempo prima delle vacanze. Non si può parlare di squadra sbilanciata, di folle ricerca del gol. Al contrario, nel secondo la Roma non ha proprio giocato, regalando l'iniziativa all'avversario. Inconsistente in fase difensiva e offensiva. E questo è inspiegabile in una squadra piena di giovanissimi, di gente che dovrebbe aver fame e che fin qui (a parte poche eccezioni) non ha vinto nulla. Nel secondo tempo contro il Bologna la squadra non ha seguito Zeman che, evidentemente, non ha saputo farsi capire. E questo è un problema grave che il boemo deve risolvere. Perché con quel potenziale, un punto all'Olimpico contro Catania e Bologna, è troppo poco".
Compagnoni ha inoltre rilasciato un'intervista alla redazione di gazzettagiallorossa.it:
Su Roma-Bologna.
“Bisognerebbe interrogarsi sul perché la Roma nel primo tempo ha giocato in un modo splendido e nel secondo non ha giocato. E’ vero che non puoi fare 90 minuti cosi, ma non puoi neanche non giocare interamente il secondo tempo”.
Che campionato sarà per la Roma?
“Se la sconfitta di ieri servirà da lezione, credo che la Roma riuscirà a riprendersi tutto con gli interessi. Con qualche ritocco a gennaio potrebbe essere competitiva anche per qualcosa di più del terzo posto. La Roma adesso non deve guardare la classifica, ma deve crescere. Può fare benissimo in questo campionato, anche se, un po' per la giovane età, un po' per le caratteristiche delle squadre di Zeman, vivrà molti alti e bassi. Sarà importante non esaltarsi troppo quando ci saranno gli alti e non drammatizzare quando ci saranno i bassi. La società però deve farsi sentire, perché l’atteggiamento visto nel secondo tempo, per una squadra che deve crescere, non va bene”.
Piris?
“Non è stato Piris il principale problema, perché era in campo anche nel primo tempo. Dire che è tutta colpa sua è ingeneroso, ma cresce il sospetto che non sia stato un acquisto illuminato. Mi è piaciuto molto invece Marquinhos che credo possa diventare subito un alternativa valida a Piris”.