Colasanto, ag. Fifa: "Romagnoli è l'erede di Burdisso, Jedvaj andrà via in prestito"

10.09.2013 14:28 di  Giovanni Fabbri   vedi letture
Fonte: ilsussidiario.net
Colasanto, ag. Fifa: "Romagnoli è l'erede di Burdisso, Jedvaj andrà via in prestito"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

L'agente Fifa Filippo Colasanto ha parlato dei prossimi possibili movimenti di mercato della Roma:

Burdisso via a gennaio, potrà arrivare un altro centrale?
"No, penso che la Roma non effettuerà altri acquisti in tal senso. Sabatini è molto esperto di calcio sudamericano e casomai un difensore centrale potrebbe arrivare attraverso una sua operazione".

Torosidis o Dodò, chi dei due sarà più utile a Garcia? L'altro lascerà i giallorossi?
"Dodò è molto utile in fase offensiva, Torosidis sa svolgere molto bene il suo lavoro. Io li terrei entrambi, non so però cosa farà Rudi Garcia, chi sceglierà di far giocare. Penso che sarebbe meglio per chi non scenderà in campo essere ceduto".

Jedvaj andrà a fare esperienza a gennaio?
"Penso di sì. In ogni caso è un buonissimo difensore, pur se pagato 5 milioni, tantissimo per la sua età. Dovrà però giocare, è molto importante questo".

Per Romagnoli potrà valere lo stesso discorso?
"Diverso è il caso di Romagnoli che è del 1995, è romanista e tiene particolarmente a questa maglia. Potrebbe essere lui il sostituto di Burdisso". 

Il contratto di Taddei scadrà nel 2014: verrà venduto a gennaio o si arriverà alla rescissione?
"Dipenderà anche da che rapporto ha con la dirigenza. Il suo problema è che sta arrivando a fine carriera. Bisognerà vedere se qualche squadra di seconda fascia di serie A lo cercherà".

Skorupski può essere considerato il vice De Sanctis? 
"Bisognerà vederlo all'opera in una grande piazza come Roma che mette sempre pressione, tanto più a un portiere, ruolo molto particolare nel calcio. Di lui parlano tutti bene, ma non basta questo. In passato portieri come Pellizzoli e Antonioli arrivarono a Roma da altre squadre e poi fallirono. Speriamo solo che Skorupski ripercorra la carriera di Tancredi", queste le sue parole rilasciate al ilsussidiario.net.