Ciabattini: "La Roma potrebbe chiudere il bilancio con una perdita di 50 milioni"
Paolo Ciabattini, autore del libro Vincere con il Fair Play Finanziario, Direttore Operativo di Pioneer Italia Spa e grande esperto di calcio business, ha fatto il punto sul bilancio della Roma al sito sportmediaset.it
"La Roma ha chiuso il bilancio 2011 con una perdita pari 26,7 milioni di euro prima delle imposte. Nel primo mercato “americano” la società ha investito molto, Osvaldo, Lamela, Pjanic, Borriello (riscatto obbligatorio), Borini eccetera. Questo investimento è stato compensato dalle plusvalenze e dai risparmi sugli stipendi derivanti dalle cessioni di Vucinic, Menes e Riise. Il 2012 pagherà però la mancanza degli introiti derivanti dalla Champions del 2011 e potrebbe chiudere con una perdita pesante tra i 50/55 milioni di euro. Tale perdita verrà in buona parte compensata dalla clausola sugli stipendi. Per rispettare il tetto dei 45 milioni, la perdita del 2013 non dovrebbe superare il 30/35 milioni. A giudicare dal mercato che si è appena chiuso, potrebbe aggirarsi intorno ai 40/45 milioni di euro. Potrebbero mancare quindi quei 10/15 milioni per rientrare all’interno dei parametri previsti dalla normativa del FPF. C’è sempre il mercato di gennaio. Sarebbe una distanza minima colmabile con qualche plusvalenza derivante dalla cessione di qualche giovane dell’ottimo settore giovanile. Poi ci sono anche i costi virtuosi relativi al settore giovanile".