Chevanton: "Monchi è una persona magnifica"
Ernesto Chevanton, grande ex del Lecce, è a Coverciano dove si sta allenando con i giocatori senza contratto (che al tempo stesse consente di conseguire l’abilitazione ad “Allenatore di base - Uefa B”. Al Centro tecnico Federale ha parlato a tuttomercatoweb.com: "Sto portando avanti questa esperienza per lavorare nel settore giovanile. Abito a Lecce e sono rimasto lì anche per la famiglia, ho due stupende bambine. Spero di continuare a lavorare nel mondo del calcio che è ciò che ho sempre fatto".
A Lecce ha ottenuto grandi risultati ma poteva anche fare di più?
"Sì, ma negli ultimi anni prima di smettere non ho potuto giocare nel Lecce, la squadra a cui ho dato tanto ricevendo tanto. Il mio sogno sarebbe stato quello di chiudere la carriera proprio al Lecce ma nel calcio non finisce sempre come vorresti".
Del calcio italiano attuale che pensa?
"È cresciuto molto, ci sono tanti giovani che stanno uscendo con qualità e mi auguro che riescano a fare carriera e ad arrivare in nazionale facendo bene".
Tra gli uruguaiani cosa pensa di Vecino che tra l'altro dovrebbe passare all'Inter?
"Gran giocatore, dipende dall'inter se farà lo sforzo di acquistarlo. È ancora giovane e può migliorare. Si progredisce a vent'anni ma anche a trentasei: dipende dalla volontà e dalla testa".
E di Bentancur?
"È un giovane che ha fatto molto bene al Boca Juniors in un campionato molto competitivo come quello argentino. Avrà la possibilità di misurarsi con grandi giocatori. Paragoni? Non mi piace paragonarlo a nessuno, ognuno ha le sue caratteristiche".
Si parla molto di Ardaiz: come lo giudica?
"È un buon giocatore, troverà una sistemazione giusta. L'Italia? Perché no..."
Che consiglia si sente di dare a Corvino dg della Fiorentina che lei conosce molto bene? La situazione dei viola è molto delicata...
"Consigli non possono darglieli perché non sono all'altezza. Pantaleo mi ha portato in Italia a vent'anni e mi ha dato la possibilità di dimostrare le mie potenzialità. Sarebbe una mancanza dare un consiglio al grande direttore. I problemi viola? Sicuramente sarà all'altezza della situazione".
E di Monchi? Lei lo ha avuto come ds al Siviglia...
"Sì, è stato lui ad acquistarmi dal Monaco, è un grande professionista e una gran persona. Ho molta stima di lui, gli voglio tanto bene e gli auguro di tutto il bene del mondo. A Siviglia si è comportato molto bene con me, è magnifico. Quello spagnolo e quello italiano sono due campionati diversi, devi scegliere giocatori adeguati. A Sivgilia comunque anche quando ha cambiato tanto è riuscito ad ottenere ottimi risultati a fine anno".
La sua griglia per il campionato?
"Milan, Inter, Juventus, Napoli, Roma e Lazio punteranno a vincere scudetto. Il Napoli può avere qualcosa in più perhcè lavora da due anni gli stessi giocatori e ha un grandissimo allenatore"
E il suo Lecce?
"Spero possa salire, auguro tutto il bene a mister Rizzo e spero possa portare il Lecce in B".