Cesena, Carbonero: "Non penso alla Roma come la mia prossima squadra"

18.03.2015 17:29 di  Alfonso Cerani   vedi letture
Fonte: Gazzetta della Sport, calciomercato.com
Cesena, Carbonero: "Non penso alla Roma come la mia prossima squadra"
Vocegiallorossa.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

In una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport Carlos Carbonero, giunto al Cesena su avallo della Roma, ha dichiarato di non sentirsi addosso i colori giallorossi, ma di pensare solo al Cesena. Ecco le sue parole: "La Roma gestisce il mio prestito col River Plate, è un motivo in più per fare bene e convincere il club giallorosso a riscattarmi? Non penso alla Roma come la mia prossima squadra. Oggi voglio pensare solo a fare bene nel Cesena poi vedremo a giugno quale sarà il mio futuro. La Roma rimane fortissima anche se ultimamente ha avuto risultati negativi. A maggior ragione, giocherà alla morte per difendere il suo secondo posto mentre noi faremo lo stesso per rincorrere la salvezza. A entrambe serve solo la vittoria".

Poi sui suoi sogni nel cassetto: "Giocare in Italia era quello che sognavo fin da ragazzino, quando mi ispiravo a Tino Asprilla. Anche di recente sintonizzavo sempre il satellite della mia tv per seguire le partite di Cuadrado e Muriel. Prima di lasciare l’Argentina e il Sudamerica avevo tre campionati in testa: la Serie A, la Liga e la Premier. Ma il campionato italiano per me è sempre il più affascinante perché c’è grande equilibrio. In Italia può succedere che un piccolo club come il Cesena pareggi a San Siro, in altri Paesi le grandi di solito vincono con punteggi molto larghi contro le squadre provinciali. A Cesena ho trovato l’ambiente che cercavo per migliorare e crescere. Per la salvezza ce la giochiamo con Cagliari, Atalanta e Chievo che affronteremo tutte in casa nelle prossime giornate. Per noi sarà decisivo vincere questi scontri diretti".

Infine sul suo ambientamento: "All’inizio ho faticato ad inserirmi perché sono arrivato dopo la preparazione estiva. Un po’ alla volta mi sono ritagliato il mio spazio lavorando forte in allenamento. Anche la squadra è cresciuta e gli ultimi risultati positivi hanno portato fiducia e positività. Contro l’Inter meritavamo di vincere", riporta calciomercato.com.