Caso Cassano, gli insulti del barese a Garrone

31.10.2010 11:18 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Fonte: Gazzetta dello Sport
Caso Cassano, gli insulti del barese a Garrone
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Il caso-Cassano viene spiegato oggi da La Gazzetta dello Sport che, a pagina 15, pubblica le parole che si sono detti Garrone e l’attaccante della Sampdoria.

“Vorrei venissi con me a Sestri Levante per il premio «Rete d’argento». Basta che lo ritiri, puoi anche non fermarti a cena” dice il presidente al talento barese.

 

“No. – risponde Cassano - Io a Sestri Levante non ci vengo. Perché? Perché no. Eh sì che vado a prendere un premio in quella m..... di albergo”

E allora Garrone “Ma chi ti credi essere? E non dirmi che sto alzando la voce, con te non l’ho mai fatto e lo sai bene” (a questo punto il giocatore esce dalla stanza sbattendo la porta)

Cassano andando via afferma “Fanculo! Vecchio di m.... (insulti vari mentre torna nello spogliatoio). Vaff.... “(altri insulti sono stati ascoltati da tifosi e calciatori della Samp)