Campagnolo: "La Roma non dovrà trascurare l'Europa League, sarà la squadra da battere"
Niente Champions League per la Roma, sconfitta ieri dal Porto allo stadio Olimpico per 3-0. I giallorossi dovranno ripiegare sull'Europa League, mentre Andrea Campagnolo, ex portiere giallorosso '97 al 2000 e attuale preparatore dei portieri delle giovanili del Cittadella, ha commentato la débâcle della formazione di Luciano Spalletti attraverso il microfono di Tuttomercatoweb.com. Queste le sue parole:
La sconfitta di ieri rappresenta una brutta botta per la Roma.
"Esattamente, dura da digerire sia per il risultato ma anche per come è maturata. C'era tanta fiducia dopo il match d'andata, ma ero certo della rimonta anche dopo il vantaggio portoghese. Le due espulsioni, però, hanno reso impossibile la vittoria della Roma. Soprattutto quella di De Rossi, è stata pesante per la formazione di Spalletti".
Un colpo che potrebbe avere ripercussioni anche in campionato?
"Staremo a vedere, l'unica cosa certa è che sconfitte simili fanno venir meno le proprie certezze. Dopo la vittoria con l'Udinese sembravano esserci, adesso bisognerà capire come la squadra assimilerà questa batosta. La rosa è competitiva e ha esperienza, certamente può venirne fuori alla grande. Anche se perdere è sempre brutto e mai piacevole, in amichevole così come in gara ufficiale".
L'eliminazione dalla Champions influisce anche in sede di mercato?
"Certamente, avere qualche milione in più sarebbe stato positivo per le casse del club. Ma la rosa è comunque di valore, può giocarsela tranquillamente per le prime posizioni in Serie A".
Dispiace anche per Totti, che tu conosci. Per il Capitano niente Champions nell'ultimo anno in carriera.
"Dispiace tantissimo perché un campione così avrebbe meritato questo palcoscenico, adesso la Roma dovrà affrontare l'Europa League e certamente in quella competizione sarà una tra le squadre da battere. La seconda coppa continentale è comunque prestigiosa, la Roma non dovrà trascurarla".