Calabresi: "L'Under 21? Un punto di partenza e non di arrivo"
Arturo Calabresi, difensore classe '96 in prestito al Livorno dalla Roma, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport e dei cronisti presenti dal raduno dell'Italia Under 21 del CT Luigi Di Biagio dal Mancini Park Hotel di Roma:
"Sono molto contento, innanzitutto, di essere qui - afferma l'azzurrino -. Ringrazio il mister per la convocazione; significa che ho lavorato bene e che continuo a farlo. Per me è un punto di partenza e non di arrivo. Spero di poter far bene e dimostrare il mio valore. Sono convinto di giocarmi le mie carte, sono qui per questo e sono contento di esserci".
"Sono molto contento di essere in prestito al Livorno - prosegue Calabresi -, dove c'è un allenatore molto bravo che mi ha voluto e dal quale posso imparare molto come Panucci. Spero di ritagliarmi il maggior spazio possibile e di potermi levare delle soddisfazioni con la maglia del Livorno".
Sul suo modello di difensore al quale si ispira: "Non ne ho nessuno in particolare. Diciamo che cerco di rubare con gli occhi un po' da tutti i grandi campioni".
Sul fatto che il padre, il noto attore Paolo Calabresi, lo possa seguirlo anche nella sua avventura a Livorno: "Sì, come al solito. È molto contento per me. Penso che sia giusto così, come è normale che sia per un genitore nei confronti dei propri figli", riporta tuttonazionali.com.