Buretto, Nuova Sardegna: "Cossu può essere un problema per il Cagliari. C'è curiosità sulla Roma"

09.09.2011 17:29 di  Gabriele Chiocchio   vedi letture
Fonte: ReteSport
Buretto, Nuova Sardegna: "Cossu può essere un problema per il Cagliari. C'è curiosità sulla Roma"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Il giornalista di Nuova Sardegna Roberto Buretto è intervenuto a ReteSport per parlare della partita in programma domenica tra Roma e Cagliari e di altri argomenti riguardanti i giallorossi ed il calcio italiano: “Novità nel Cagliari? Sono già due stagioni che il Cagliari parte e finisce male, dando il meglio al centro della stagione. Novità in attacco, FIccadenti partirà dalla vecchia guardia in difesa e centrocampo, in attacco penso giocheranno sicuramente Cossu e Nenè, mentre per l’ultimo posto c’è un ballottaggio tra Thiago Ribeiro, Ibarbo ed El Kabir. Ficcadenti non ha fatto capire niente ma penso che la prima scelta sarà El Kabir. Ficcadenti ha un dubbio, perché Cossu spostato a sinistra può essere un problema perché è un trequartista. Non mi meraviglierei se si tornasse al 4-3-1-2 con Nenè ed El Kabir affiancati davanti a Cossu, perché quest’ultimo perderebbe incisività schierato a sinistra. Sarà un problema che verrà portato avanti per tutto il campionato. Impressioni sulla Roma? Credo che ci sia molta curiosità nel veder lavorare un allenatore come Luis Enrique. E’ chiaro che non potrà applicare il gioco del Barcellona, ma la sua filosofia è quella di arrivare in porta con il gioco. Lui è un allenatore che vuole che il portatore di palla abbia almeno un paio di soluzioni. La difficoltà è che il campionato italiano è più fisico di quello spagnolo. Non metto la Roma tra le favorite per la vittoria del campionato, ma potrà essere una bella sorpresa se Luis Enrique potrà lavorare senza pressioni. La squadra è nuova e c’è bisogno di tempo per amalgamarla.

Totti non si deve discutere, se sta bene può essere decisivo. Totti showman? Ho parlato con Cellino, ha voluto precisare che l’accezione della frase era positiva in quanto per lui Totti è uno che si sa mettere in gioco. Le decisioni della Roma sui biglietti? I tifosi si devono comportare bene. Spesso e volentieri abbiamo esistito a vari episodi che hanno creato problemi. Se i tifosi si mettono in testa che è uno spettacolo sportivo nel quale bisogna rimanere nei limiti penso sia un progetto fattibile e che anche il Ministro Maroni si possa ammorbidire. I tifosi della Roma sono importanti, ma quando assistiamo a incidenti si fa bene ad aumentare le norme di sicurezza. Credo che col nuovo stadio possa nascere col tempo una nuova cultura sportiva, che ci avvicini ai paesi più evoluti come cultura sportiva. Lo stadio del Cagliari? C’è il problema dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ndr), il cui parere è vincolante. Sembra che non ci siano le norme di sicurezza adeguate. Il presidente ha dichiarato che non gli interessa il parere di Consiglio Comunale e Regione, perché essendo lo stadio troppo vicino all’aeroporto si violerebbero le norme di sicurezza. Penso che in due, tre, quattro anni penso che, magari da un’altra parte, il progetto stadio di Cagliari andrà in porto”.