Bogdanov ora prova il patteggiamento
Ivan Bogdanov. L'uomo che da solo ha praticamente rovinato la qualificazione alla nazionale serba e che grazie alla sua, per così dire, vivacità rischia di far passare dei guai anche alla federazione italiana. Ivan il terribile rischia di passare i prossimi 4 anni chiuso in carcere in Italia.
Questo sembra essere il massimo in termini di pena, visto che lunedì l'avvocato del capo ultrà serbo, proverà a patteggiare i due anni con conseguente espulsione in virtù dello status di extracomunitario. Su Ivan pesano reati quali resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e violazione delle norme di ordine pubblico.
In attesa di venire a conoscenza del destino di Ivan, a cui è stato confermato lo stato di arresto, la Uefa ha fatto sapere che, per ora, l'inchiesta sui fatti di Genova resta incentrata solamente sulla federazione serba. Ottenuti i documenti necessari, l'organo europeo deciderà se e come agire contro la federazione italiana, solo dopo aver ricevuto il dossier che proprio la federazione balcanica deve redigere entro il 25 ottobre. E' di ieri invece la richiesta di giocare nuovamente la partita contro l'Italia. Uno scenario possibile visto anche l'annullamento dell'amichevole prevista per il 17 novembre che avrebbe visto la Serbia affrontare la Bulgaria.