As Roma Membership - Napoli-Roma, 10 partite da grandi
Di seguito l'articolo di AS Roma Membership sui precedenti più importanti tra Roma e Napoli:
Numeri e trofei alla mano non sono le squadre più vincenti del campionato italiano (5 scudetti totali), ma sono due tra le società più prestigiose del nostro calcio, con un calore infinito nelle rispettive tifoserie. Tuttavia, non è capitato molte volte che Roma e Napoli si siano sfidate per la vetta della classifica come invece accadrà questa volta in occasione della ventisettesima giornata, quando scenderanno in campo la seconda e la terza del torneo 2013-2014. Ci si gioca un obiettivo importante, l’accesso diretto alla Champions League. Non un inedito, ma nemmeno una costante nella storia dei due club. Proprio così, da quando queste società militano in Serie A, e negli anni in cui hanno primeggiato (per le prime tre posizioni), in nove occasioni si sono affrontate al vertice. Curiosamente, però, questi incroci non sono mai serviti a una delle due per portare a casa il titolo finale, ma solo per piazzarsi su uno dei tre scalini del podio. Infatti, quando una vinceva e si godeva uno scudetto, l’altra era relegata in posizioni più di retroguardia. Questa particolare serie inizia nel 1974-1975: l’andata è all’Olimpico e termina 0-0. Il ritorno è al San Paolo, dove passano i padroni di casa 2-0 con reti di Rampanti e Braglia. A fine anno il Napoli sarà secondo, la Roma terza. Nel 1980-1981 uno “score” simile all’annata citata in precedenza: una netta affermazione azzurra (4-0) e un pareggio nella Capitale (1-1). Probabilmente, se Falçao e compagni avessero vinto uno dei due match contro i partenopei, sarebbe potuta cambiare anche la storia di quel campionato mai dimenticato per l’episodio del gol scudetto annullato a Turone in Juventus-Roma. Per trovare la prima vittoria giallorossa si arriva al 1985-1986: 2-0 nell’entusiasmante girone di ritorno degli uomini di Eriksson. Un girone di ritorno culminato, poi, nel peggiore dei modi, con il titolo sfuggito in casa alla penultima giornata contro il Lecce già retrocesso. L’1-1 del 1987-1988 passa alla storia non tanto per il risultato, ma per un altro episodio: gli azzurri sono in svantaggio per uno a zero (Pruzzo gol) e giocano in nove per le espulsioni di Renica e Careca. Bagni festeggia il pareggio del Napoli, firmato da Francini, facendo il “gesto dell’ombrello” sotto la curva Sud. Quell’esultanza irrispettosa e provocatoria sancisce la fine del gemellaggio tra le due tifoserie. Bagni se ne pente subito dopo, ma la frittata ormai è fatta. L’ultima sfida in ordine di tempo da segnalare è storia recente: la Roma di Garcia vince 2-0 grazie a una doppietta di Pjanic. E domenica sera un’altra sfida d’alta quota, la decima. Da 10 e lode: per la Roma, si spera.